19 Aprile 2024

A Doha in Qatar la quarta ed ultima tappa di Coppa del Mondo

SPES MESTRE: Nicolò Mozzato manca la finale alla sbarra ed al cavallo con Maniglie ma centra la finale alle parallele

 

“Doha: Buone notizie dalla Coppa del Mondo di Ginnastica in programma a Doha in questi giorni. Dopo una prima giornata di qualifiche un po' deludente, l’Italia di Artistica Maschile conquista le finali alle parallele ed al Volteggio. Rispettivamente con Lay Giannini e Nicolò Mozzato alle parallele e con Nicolò Vannucchi al volteggio. E’ stata una giornata difficile per il brutto esercizio di Mozzato alla sbarra dove partiva tra i favoriti. Mozzato, probabilmente per un picco di emozione, ha sbagliato gli elementi che più gli vengono facili ed ha dovuto abbandonare i sogni di finale. Era difficile salire alle parallele ma Mozzato con grande freddezza è riuscito ad agguantare l’ultimo posto utile per la finale con il punteggio di 14.266 di poco dietro il suo compagno di squadra Lay Giannini, settimo con punti 14.300 di pochissimo davanti a Mozzato. Al volteggio un buon quarto posto di Vannucchi completa il quadro dei finalisti. La finale a Parallele, Sbarra e Volteggio si disputerà Sabato 20 alle 15 e verrà trasmessa in diretta su RAI Play.

 

Nicolò Mozzato: “La gara è stata molto difficile e non so cosa mi sia successo alla sbarra, il mio attrezzo preferito. Ho perso completamente la testa ed ho commesso tanti errori. Il nostro è uno sport difficile ed a volte l’emozione e la pressione giocano brutti scherzi ed il corpo non risponde come dovrebbe. Sono cose che non dovrebbero capitare ma ne facciamo tesoro e la prendiamo come esperienza per il prossimo futuro. Ho dovuto ricorrere a tutte le mie risorse mentali per salire alle parallele e conquistare la finale. In finale salirò come sesto. Abbiamo tutti noi finalisti la stessa nota di partenza per cui abbiamo tutti un esercizio con le stesse difficoltà. Chi sbaglierà di meno vincerà. Nella qualificazione ho commesso qualche errorino di troppo per cui sono molto fiducioso. Adesso Testa e cuore alla finale.”





Roberto Pomiato

SPES Mestre Ginnastica A.S.D.


7 Aprile 2024

A Ravenna la terza tappa del massimo campionato va alla Pro Carate. Le prime 3 in 5 decimi di punto. Un inezia.


SPES MESTRE: Conquista la quarta posizione davanti ad Ancona e Ferrara…tutte e 3 in 1 decimo e mezzo…un battito di ciglia



“Ravenna: Anche la terza tappa del campionato di serie A1 va in archivio. Termina cosi la Regular Season che decreta le 6 migliori squadre che prenderanno parte alla Final Six di Firenze a fine maggio. E’ stata una gara di altissimo livello sia in campo maschile che in campo femminile. Ma se in campo femminile non c’è stata ancora storia con la Brixia Brescia che ha fatto ancora il vuoto dietro di sé, in campo Maschile l’ordine delle squadre sul podio è stato in bilico fino all’ultimo attrezzo. Alla fine l’ha spuntata la PRO CARATE con 244,850 punti, davanti alla VIRTUS PASQUALETTI Macerata con il punteggio di 244,500 e la compagine della ROMAGNA TEAM subito dietro con 244, 350. Con punteggi così alti i 3,5 decimi che separano la prima della seconda e i 1,5 decimi che separano la seconda dalla terza hanno dell’incredibile perché equivalgono ad uno sbilanciamento in arrivo da un attrezzo o una gamba piegata un po' troppo in un esercizio. Ciò significa l’alto valore delle tre squadre ed il grande equilibrio che c’è tra di loro. Subito dietro è arrivata la SPES MESTRE che, inserita nel primo turno di lavoro, ha dovuto lottare fino alla fine per spuntarla di 1 decimo di punto sulla GIOVANILE ANCONA e di 1,5 decimi di punto su FERRARA…un niente. Anche queste 3 squadre hanno dimostrato di avere un grande potenziale tecnico ed umano e tutte e 3, insieme alle squadre finite sul podio, si sono qualificate per la Finalissima a 6 del 25 maggio a Firenze. E’ stata una gran gara con gli atleti che sono arrivati quasi al massimo della condizione. A Ravenna c’erano tutti i ginnasti in odore di convocazione per i campionati Europei di Rimini a fine Aprile che si sono esibiti davanti al direttore tecnico Beppe Cocciaro. La SPES ha brillato ancora, nonostante la fatica agli anelli l’attrezzo debole per la compagine mestrina. Dopo una prova corale non certo all’altezza al Corpo libero, si è rifatta al cavallo con maniglie dove Targhetta ha messo in mostra uno dei migliori esercizi della gara. Al volteggio, grande prova di Ares Federici ed alle parallele una grande prova corale è stata sugellata dal 14,5 “mondiale” di Nicolò Mozzato al rientro in pedana nonostante la vistosa fasciatura alla spalla. La sbarra ha visto ancora Mozzato sugli scudi, un 14,500 da favola, miglior punteggio all’attrezzo insieme a quello del compagno di nazionale Macchini. Buona la prova di Stefano Patron, un regolarista. Nonostante l’errore alla sbarra è salito a tutti gli attrezzi completando un programma di tutto rispetto. Ora le squadre hanno un mese e mezzo per prepararsi alla finale dove tutte partiranno alla pari e dove vincerà chi sbaglierà di meno. Nel mezzo il campionato Europeo di Rimini. Il calendario cosi fitto è fatto per preparare al meglio i ginnasti in vista delle Olimpiadi ed alla Final six di Firenze vedremo una ginnastica Stellare. Domenica intanto Nicolò Mozzato partirà per Doha dove parteciperà alla Coppa del mondo. A Ravenna ha avuto buoni segnali dalla spalla che gli hanno permesso di tirare quasi al massimo gli esercizi.

 

Stefano Patron: In gare come questa ogni decimo è importante e non si butta via niente. Ho avuto una piccola imprecisione alle parallele dove ho dovuto piegare le braccia e dove però sono riuscito a recuperare. Alla Sbarra mi ha ceduto il braccio e ci sono caduto sopra. PEr fortuna niente di grave perché sono risalito ed ho rifatto con successo il movimento. Sono davvero felice del nostro risultato e della mia prova. E’ segno che ci siamo!!!

Gabriele Targhetta: Ho un periodo non eccezionale dovuto a dolori alla schiena. Al cavallo sono partito contratto ed ho avuto uno sbilanciamento che sono riuscito, fortunatamente, a recuperare. Da li in poi è stato un crescendo e sono molto contento perché mi ripaga delle fatiche che sto facendo. Sono molto contento di dove sono arrivato…al mio esordio in serie A ero poco più di un ragazzino…adesso mi sento davvero parte di questa splendida squadra.



Roberto Pomiato

SPES Mestre Ginnastica A.S.D.


5 Aprile 2024

A Ravenna la terza tappa del massimo campionato che deciderà le 6 squadre Maschile e Femminile che prenderà parte alla Final Six di maggio


SPES MESTRE: dopo lo splendido podio della 1^ Giornata ed il 7° posto della 2^ la SPES ritrova Mozzato e cerca di ritornare tra le Fab six


 

“Mestre: Siamo all’ultima tappa del massimo campionato italiano di Ginnastica Artistica ed i giochi non sono ancora fatti. Dopo Due giornate guida la classifica generale la sorpresa Romagna Team con 2 punti di vantaggio sui campioni d’Italia della Virtus Pasqualetti di Macerata. Staccate sono la Pro Carate a 9 punti e la SPES Mestre a piedi del podio a 12 lunghezze. Quello che conta però è il distacco con le dirette concorrenti per i 6 posti in palio per la finale. Dietro, infatti, ci sono Brescia, ad un punto dalla SPES, e Lissone a 2 punti. Sarà una bella gara, quindi, quella che aspetta i mestrini che dovranno entrare in campo concentrati per ripetere la bellissima prova di Montichiari. A Ravenna torna in squadra il capitano Nicolò Mozzato che nella seconda prova ha gareggiato a mezzo servizio a causa di un riacutizzarsi del dolore alla spalla operata. La SPES ha un gruppo compatto guidato dal suo tecnico in plancia, Gianmatteo Centazzo. Gli esercizi ci sono ed i ragazzi sono molto motivati. Insieme a Mozzato ci saranno Patron, Targhetta, Federici e Isuf dirie. Non ci sarà invece Riccardo Zorzan alle prese con una complicazione dovuta all’operazione al Femore di qualche mese fa. L’importante è mantenere il contatto con le prime e forzare per entrare tra le prime 6. Mozzato gareggerà studiando il momento per arrivare pronto alla fresca convocazione in Coppa del Mondo a Doha in programma dal 17 al 20 aprile. Il campione Mestrino, nonostante lo stop forzato e gli allenamenti ridotti non si è perso d’animo perché nel mirino ci sono le olimpiadi di Parigi del 2024. Intanto però c’è da assolvere la pratica serie A1 dove la SPES vuole conquistarsi sul campo l’accesso alle Final six quando tutte partiranno alla pari.

 

Nicolò Mozzato: In questo periodo ho fatto numerosi accertamenti ed ho lavorato in palestra facendo molto potenziamento. Nonostante il dolore non mi sono demoralizzato ed ho continuato a lavorare senza forzare. Da qualche giorno sto riprovando i pezzi degli esercizi che presenterò ed il dolore sembra essere minore. Cercherò di dare il massimo perché vogliamo a tutti i costi la nostra finale. Sono contento poi per la convocazione per la Coppa del Mondo di Doha a metà aprile. Ho ricevuto la chiamata dal DT Cocciaro che mi vuole risparmiare in vista delle olimpiadi non facendomi gareggiare agli europei ma tenendomi in palla in coppa del mondo.



Roberto Pomiato

SPES Mestre Ginnastica A.S.D.


25 Febbraio 2024

Ad Ancona, cambio in testa nel torneo maschile mentre in quello femminile la Brixia fa il bis… ma Civitavecchia è più vicina.

SPES MESTRE: Prova esemplare dei mestrini che però non sono riusciti a bissare il podio di Montichiari, complice il forfait di Mozzato tenuto precauzionalmente a riposo per il riacutizzarsi del dolore alla spalla operata

 

“Mestre: Anche la seconda giornata del campionato di Serie A di ginnastica Artistica, andata in scena ad Ancona, ha mostrato il bello del bello della ginnastica italiana. Tutte le squadre in campo, sia nella maschile che nella femminile hanno lottato attrezzo su attrezzo senza esclusione di colpi. Nella gara femminile ha vinto la solita Brixia Brescia, praticamente la nazionale italiana, ma la “Ginnastica Civitavecchia” si fa sempre più vicina. In campo maschile vince la “Romagna Team” con 242.900 Punti, seguita dalla “Ginnastica Pro Carate” dietro di 3 punti esatti e con la “Virtus Pasqualetti” Macerata al terzo posto con 239.050 Punti. La SPES Mestre si è dovuta accontentare del 7° posto ma è riuscita a limitare i danni lasciandosi dietro squadre del calibro di Ancona, Padova e Ferrara. E’ stata una gara avvincente che ha visto ancora alcuni errori di troppo equidistribuiti tra le varie squadre ma che ha premiato il miglior tasso tecnico medio dei Romagnoli, favoriti per la vittoria finale. La differenza l’ha fatta la migliore esecuzione agli attrezzi più difficili, sbarra, parallele e Cavallo con maniglie, gli attrezzi dove alla SPES è mancato il suo punto di forza Niccolò Mozzato. Nella prima giornata Mozzato aveva totalizzato 14 punti in ciascuno degli attrezzi mentre ad Ancona il giovane atleta mestrino ha gareggiato solo al Cavallo con Maniglie commettendo un errore che gli è costato una caduta. Con i punti di Mozzato la SPES sarebbe arrivata a ridosso del podio e questo valorizza ancora di più la prova dei sui compagni di squadra che hanno mostrato esercizi di pregevole fattura e che nonostante alcuni errori hanno disputato un ottima gara. La prossima tappa è prevista per domenica 7 aprile a Ravenna. La SPES e Mozzato avranno più di un mese per preparare al meglio la gara. Per accedere alla Final Six valgono i migliori due punteggi conseguiti nelle tre gare. In classifica generale la SPES ora è al 4° posto ma l’ottimismo in casa SPES è tale da far ben sperare.

 

Enrico Minto – Tecnico SPES: I ragazzi sono stati encomiabili perché nonostante l’assenza del loro capitano sono saliti agli attrezzi ed hanno dato il massimo. Alcuni errori dovuti alla tensione ne hanno un po' compromesso il risultato finale ma l’assenza di Mozzato si è fatta sentire. Un plauso va a Gabriele Targhetta che alla fine ha gareggiato in tutti gli attrezzi ed al cavallo con maniglie ha ottenuto il miglior punteggio al pari di uno specialista e nazionale come Edoardo De rosa. La forza della SPES è lo spirito di squadra che si è creato perché sopperisce alle difficoltà dei singoli. Bravo anche Nicolò che nonostante il dolore alla spalla è salito al cavallo con Maniglie. Il 7° posto lascia un po' l’amaro in bocca ma siamo fiduciosi per la qualificazione alla final Six.

 

Stefano Patron: Sono davvero contento della mia prestazione. Ho raggiunto un punteggio superiore a quello dell’andata seppur con due cadute. Si è sentita l’assenza di Moz ma potevamo permetterci di lasciarlo in panchina per non peggiorare la sua situazione fisica in modo da averlo pronto per la terza e decisiva tappa. La squadra è stata fantastica. Abbiamo commesso qualche errore di troppo ma siamo riusciti a rimanere agganciati ai primi seppur con la squadra non al completo, mentre le prime 3 avevano tutti i ginnasti dei loro roster. Sono molto felice per Gabriele Targhetta, un giovane che sta crescendo gara dopo gara. Ha fatto tutti e 6 gli attrezzi ed all’ultimo, il cavallo con maniglie ha raggiunto il più alto punteggio della gara.


Roberto Pomiato

SPES Mestre Ginnastica A.S.D.


04 Febbraio 2024

A Montichiari la ginnastica italiana si presenta al grande pubblico in una gara di elevato tasso tecnico e con i Campioni d’Italia ancora in testa.


SPES MESTRE: Bellissima gara dei mestrini che, neo promossi, riescono a salire sul podio con una gara lineare e con esercizi di pregevole fattura

 

“Montichiari: Grande Spettacolo al Pala George di Montichiari dove è andata in scena la prima tappa del campionato di serie A di ginnastica Maschile e Femminile. Nel torneo femminile ha dominato la Brixia di Brescia, che con le sue ginnaste nazionali ha simulato praticamente una gara internazionale. Nel torneo maschile hanno vinto i campioni d’Italia della Virtus Pasqualetti Macerata, una corrazzata che sul campo però ha avuto avversari difficili da battere. Il margine di 1,6 punti nei confronti della seconda, la Romagna Team, lo dimostra. La Virtus ha vinto con il punteggio di 243.350 con i romagnoli al secondo posto con il punteggio di 241.700. Al terzo posto una splendida SPES Mestre che è partita nel secondo gruppo e che piano piano ha battuto le altre con il punteggio di 239.200. I 4 punti dalla prima sembrano tanti ai più, ma il livello tecnico tra le due squadre non è cosi distante. Entrambe hanno commesso degli errori ma entrambe hanno fatto vedere un ottima ginnastica. Alla fine della quinta tornata la SPES era seconda con i romagnoli al Volteggio. L’ultimo attrezzo però è quello in cui i ginnasti tirano fuori il meglio ed il volteggio si è rivelato vincente per la Romagna Team che ha cosi superato la SPES. In gara c’erano tutti i ginnasti papabili per la convocazione in nazionale per le olimpiadi e che questa settimana saranno in collegiale a Milano. Tra questi è spiccato Nicolò Mozzato al rientro in A1 dopo il brutto infortunio di Baku. Il campione mestrino ha gareggiato su 3 attrezzi, Parallele, sbarra e cavallo con Maniglie. In tutti e 3 gli attrezzi Nicolò ha superato quota 14 ed alla sbarra ha ottenuto il miglior punteggio di tutta la gara. Paura per lui dopo l’arrivo alla sbarra. Il suo doppio teso con avvitamento un po' scarso gli ha causato un arrivo sbilanciato che lo ha costretto ad un irrigidimento anomalo dei muscoli che lo han fatto tremare. Le ginocchia per lui sono un pensiero continuo ed ogni piccolo errore gli può costare caro. Niente di grave per fortuna. La gara di Patron è stata lineare e pulita come nelle migliori occasioni. Ha garantito qualità e precisione pur senza strafare vista la spalla ancora un po' in sofferenza dopo l’intervento. Bravo anche Ares Federici, con il secondo miglior punteggio al cavallo e tra i primi al corpo libero. Il giovane atleta lombardo si è dimostrato un acquisto azzeccato per la SPES. Un plauso particolare va a Gabriele Targhetta, la scommessa di Gianmatteo Centazzo qualche hanno fa. Il campione Italiano Junior al cavallo ha raggiunto un 14.500 che poteva essere anche più alto arrivando a soli 5 centesimi di punto dall’ucraino Kovtun, un mostro mondiale della specialità. Ed è al cavallo che la SPES ha fatto la differenza. L’attrezzo più difficile ha dimostrato alla SPES di essere la più forte e sarà la sua arma in più nelle prossime gare. Menzione speciale anche per Ernesto Iusuf dirie…a punti in tutti e 3 gli attrezzi dove ha partecipato, Volteggio (tra i migliori), Corpo libero e Anelli. Il giovane Junior è una sicurezza per la SPES. Un'altra nota di colore è la presenza tra i campioni d’Italia e vincitori della prima tappa di Filippo Castellaro, ex SPES. Il mestrino, ormai in adozione a Macerata ha fatto una gran gara e la foto con i suoi ex compagni a fine gara è stata la dimostrazione della bellezza di questo sport. La prossima tappa è ad Ancona il 23 ed il 24 febbraio. Con il terzo posto la SPES gareggerà nel primo gruppo, quello dei più forti e gareggiando contemporaneamente ai primi la valutazione dei giudici sarà più omogenea ed i primi non sono cosi lontani.

 

Gian Matteo Centazzo (tecnico SPES): “Sarà un campionato tutto da giocare. Il livello è talmente altro che basta un errore e sei dietro. Oggi noi abbiamo commesso qualche errore di troppo ma abbiamo dato lezione di grande capacità al cavallo con Maniglie dove abbiamo creato il vuoto dietro. Targhetta ha un esercizio da mondiale e lo ha dimostrato con un 14.500 pazzesco. Mozzato ha centrato la sua prima gara e rimanere a questi livelli gli servirà come biglietto da visita per la convocazione alle olimpiadi. Molto buono anche il rientro di Patron in tutti gli attrezzi…una sicurezza e la prestazione di Ares Federici che ha grossi margini di miglioramento. Bravo anche IsufDirie…oltre al volteggio ha dato un importante contributo ad Anelli e Corpo Libero.

 

Stefano Patron (Ginnasta SPES): Felice come sempre sul podio e a fine gara. “Bellissima gara. Agli anelli non ho portato il mio miglior esercizio ma sono contento della mia gara. E’ un emozione forte essere tornati sul podio in A1 dopo questi anni difficili, ma ce l’abbiamo fatta. Nella squadra c’è un clima bellissimo e sarà questa la nostra arma vincente.”

 

Ares Federici (Ginnasta SPES): “Mi dispiace per la caduta alla sbarra e per gli errori al cavallo con maniglie. In entrambi i casi ho sbagliato presa, probabilmente per l’emozione, ma sono felice del podio e di come è andata la mia gara. Abbiamo grossi margini di miglioramento e siamo davvero una bellissima squadra. Ognuno di noi ha dato quello che poteva dare ed ha contribuito per la sua parte a questo bellissimo risultato”

 

Roberto Pomiato

SPES Mestre Ginnastica A.S.D.



01 Febbraio 2024

Parte da Montichiari il massimo torneo che vede impegnati i migliori ginnasti italiani


SPES MESTRE: Dopo la splendida promozione dello scorso anno, la SPES si presenta al gran completo con quasi tutti i ginnasti cresciuti in “casa”

 

“Mestre: C’è grande attesa in casa SPES per l’esordio nel massimo Campionato italiano con la prima tappa in programma Sabato 3 Febbraio al Pala George di Montichiari. La SPES, allenata da GianMatteo Centazzo, ritorna a calcare la pedana della serie A1 dopo l’anno sabbatico in serie A2 che però le ha regalato una bellissima ed immediata promozione. La SPES Mestre ha vinto il campionato di Serie A nel 2017 subito dopo la promozione dalla A2. All’epoca gli attori erano Patron, Mozzato, Belli e Castellaro. Dei fantastici 4 ne sono rimasti due, Patron e Mozzato ed a loro si sono aggiunti Targhetta, Iusuf Dirie, Ares Federici e Riccardo Zorzan. Dei 6 moschettieri 4 sono tutti Mestrini doc, uno è padovano ed uno viene dalla lombardia ma Studia In Inghilterra. Segno che alla SPES ci tengono a costruire i propri gioielli in casa e poi a valorizzarli. Il campionato si svolgerà in 3 tappe tutte molto ravvicinate e poi troverà il suo epilogo nella Final Six di maggio. Il livello è molto molto alto. Non esiste una formazione ammazzacampionato ma tutte le società hanno trovato un assetto tale per cui si sono livellate verso l’alto. Durante l’anno ci sono stati tanti cambiamenti di casacca in modo che atleti che l’anno scorso vestivano una maglia, quest’anno ne vestono un altra facendo cosi accadere il fatto che vi siano più squadre pretendenti al titolo. In primis i campioni d’Italia della Virtus Pasqualetti Macerata che han mantenuto la formazione dello scorso anno e che saranno la squadra da battere. In lizza per un posto sul podio ci sono la Giovanile Ancona, la Gymnastic Romagna teams, la Ginnastica Pro Carate e la Ginnastica Eur. La SPES Mestre non starà a guardare, la presenza di Nicolò Mozzato galvanizza l’ambiente. Il suo recupero prodigioso dopo l’infortunio di BAKU nell’aprile 2022 è un esempio per i compagni ma anche per tutti coloro che gareggeranno. Le ginocchia di Nicolò sono state operate e nell’ultimo anno seguite da un preparatore atletico che ne ha tonificato la muscolatura a loro protezione. Il risultato è che Mozzato è tornato il grande Nicolò alla sbarra, alle parallele ed al cavallo con Maniglie ed è tornato a saltare anche al Corpo Libero per avere più chances di prender parte alle olimpiadi di Parigi questa estate. I compagni non gli sono da meno visto che insieme a Nico ci sono altri due nazionali, Patron e Federici e tre giovani cresciuti in casa, Targhetta, Isuff Dirie e Zorzan. La SPES parte con i favori di chi tutti i giorni la vede in palestra ad allenarsi…la perseveranza e la plasticità dei movimenti che porteranno in gara fanno si che i ginnasti SPES facciano la funzione da guasta feste arrivando a sorpresa sul podio.

Il regolamento prevede la salita ad ogni attrezzo di 4 atleti e per la classifica verranno considerati i primi 3 la SPES su questo è ben coperta.

 

Simone Cecchinato (Presidente SPES): “Ho assistito all’ultimo allenamento prima di partire per Montichiari. Mi sono emozionato quando ho visto i sorrisi e la gioia di tutti i loro volti a fine allenamento. Sono orgoglioso di questi ragazzi e rimango commosso davanti a Mozzato quando penso a tutto quello che ha passato e a dove si trova adesso con le gambe più forti di prima. Il clima che si respira è molto bello ed ho visto i ginnasti molto carichi. Patron ha avuto una piccola influenza questa settimana ma ha continuato ad allenarsi ed ho visto anche lui con il sorriso. Segno che stanno bene. La SPES ha una rosa di ginnasti che sono cresciuti a Mestre e che sono un esempio per i ginnasti più piccoli. I piccoli sono uno stimolo anche per loro. Questo è un aspetto non scontato. Questi ragazzi hanno una buona società alle spalle che li valorizza e crede in loro ed investe in loro, forte di un buonissimo numero di iscritti che testimoniano il buon lavoro di squadra di tecnici, dirigenti, volontari, genitori e dei ginnasti stessi.

 

Gian MAtteo Centazzo (tecnico SPES): Dobbiamo fare la nostra gara pulita e senza errori. Se riusciamo a non commettere errori faremo un buon risultato. In questa prima tappa abbiamo concentrato gli allenamenti nella ricerca della perfezione nell’esecuzione. Abbiamo nelle corde un repertorio molto più ampio ma per la prima gara rimaniamo ben saldi alle nostre sicurezze e facciamo la nostra gara come la sappiamo fare. Il livello si è alzato, segno che la ginnastica italiana sta facendo passi da gigante.”

 

Ares Federici (Ginnasta SPES): Festeggerò il mio compleanno al meglio. Il mio rientro in Italia è coinciso con il compleanno e con la serie A e farò del mio meglio per conquistare un posto tra i grandi. Sto molto bene fisicamente e moralmente. Dopo lo stop forzato per una fastidiosa infiammazione della spalla ho recuperato anche se ancora tanto devo fare. Voglio finire presto questa stagione dando del mio meglio per permettermi di affrontare con slancio il prossimo quadriennio che porta alle olimpiadi del 2028.

 

Roberto Pomiato

SPES Mestre Ginnastica A.S.D.


16 Dicembre 2023

GINNASTICA ARTISTICA – INAUGURAZIONE e 120 anni SPES Mestre Ginnastica ASD

 

120° di Storia e inaugurazione della nuova struttura adiacente alla palestra di Vicolo della Pineta a Carpenedo


SPES MESTRE: Il comune di Venezia ha completato l’opera ed ha regalato alla città ed alla SPES una struttura che permetterà una evoluzione della Ginnastica Mestrina e della Ginnastica Italiana

 

Mestre: Si è svolta sabato 16 dicembre l’inaugurazione della nuova palestra in Vicolo della Pineta 5 a Mestre costruita a tempo di record vicino alla “Casa” della SPES la cui ristrutturazione è terminata nel 2022. Alla cerimonia, iniziata con il taglio del nastro e benedizione da parte di don Riccardo Redigolo, direttore della Pastorale Giovanile della Diocesi, è intervenuto il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, insieme al vicesindaco con delega allo Sport, Andrea Tomaello, all'assessore alla Coesione sociale, Simone Venturini, al consigliere comunale nonché presidente della X Commissione Sport di Venezia, Matteo Senno, al presidente della Spes Mestre, Simone Cecchinato, al presidente della Federazione Ginnastica, Gherardo Tecchi, al presidente del Comitato regionale veneto, Carlo Martello, al presidente dell'AIPD, Federico Dabalà, alla presidente Special Olympics Veneto, Betty Pusiol e alla vicepresidente di Panathon Mestre, Valentina Di Rienzo. Non sono mancati gli agonisti delle sezioni maschile e femminile della SPES, nonché la squadra che partecipa al campionato di Serie A con Nicolò Mozzato e Ares Federici, ai quali il sindaco Brugnaro ha consegnato una targa di riconoscimento. E’ stato proprio il sindaco Luigi Brugnaro a sostenere l’idea di ristrutturare la vecchia e gloriosa palestra SPES nell’autunno del 2017 con una visita a sorpresa in palestra dopo la vittoria della SPES nel campionato di Serie A1 di quell’anno. Il sindaco promise di voler ristrutturare e mettere a norma la palestra e di costruirne una a fianco in modo da ampliare l’offerta sportiva e sociale al territorio. Ed è stato proprio il sindaco a tagliare il nastro insieme al presidente federale Gherardo Tecchi, al presidente FGI Tecchi e a don Roberto Redigolo per la gioia di tutti i presenti. Soddisfazione per la società Mestrina che quest’anno ha raggiunto quota 450 iscritti e che sta utilizzando la palestra appena costruita per l’attività di base e la palestra rimodernata per l’attività agonistica. Il 2023 per la SPES è stato un anno magico per la promozione in serie A2 e per il rientro alle gare di Nicolò Mozzato dopo il brutto infortunio di Baku nel 2022. Quest’anno ha portato i ginnasti SPES nelle prime posizioni delle Categorie GOLD Allievi e Juniores ed ha visto consolidarsi il movimento degli SPECIAL OLYMPICS, la sigla che coinvolge nei vari sport i ginnasti con Disabilità intellettiva relazionale. E proprio in questo settore, la SPES sta portando avanti il suo progetto vicino a ragazzi con sindrome di Down, ai ragazzi autistici ed ai ragazzi con problemi motori. Gli attrezzi sono lo strumento con cui i ragazzi esprimono tutto il loro essere ed ognuno di loro sta imparando a “volare”. 120 anni di storia sono lunghi da raccontare ma sono stati bellissimi da vivere. La palestra della SPES è piena di trofei vinti nel tempo. Chi entra alla SPES respira aria di sport ma respira la storia della ginnastica, una ginnastica che ha regalato alla nazionale tanti ginnasti, da Sergio Fiorin, a Diego Lazzarich, da Andrea Corrà a Gianmatteo Centazzo e per ultimi, Nicolò Mozzato, Stefano Patron ed Ares Federici per i maschi…passando poi per Elisabetta Masi, Caterina Pasio, Daniela Pistacchi, Leonilde Iannuzzi, Ketty Titton per le donne. C’erano quasi tutti, Sabato, segno che la storia non si dimentica. Sabato sul palco c’era il presente della ginnastica SPES, i due campioni Nicolò Mozzato ed Ares Federici. Mancava Stefano Patron impegnato in germania in Bundesliga. Mancavano anche alcuni ginnasti impegnati nel TEST nazionale a Milano dove c’erano tutti i migliori Allievi italiani. Mentre Nicolò e Ares venivano premiati, sullo sfondo venivano proiettate le gesta degli atleti SPES che tutti i presenti potevano ammirare.

 

SIMONE CECCHINATO – Presidente SPES: “Ringrazio tutti i presenti a nome della SPES perchè la presenza cosi folta ci dimostra quanto siamo importanti per la comunità. Ringrazio tutti i presidenti che mi hanno preceduto. Festeggiando i 120 anni e inaugurando questa palestra realizziamo il nostro sogno. I ginnasti della SPES hanno gareggiato in tantissimi palazzetti in Italia e nel mondo portando in alto i valori del nostro Sport. Nella sua storia la SPES si è sempre evoluta. Fino al 2021 la SPES era una polisportiva formata da una sezione ginnastica ed una sezione Pesistica poi i due presidenti han pensato di dividere le strade in modo da ottimizzare le risorse. L’attività di oggi spazia in una fascia di età tra i 4 ed i 70 anni. Abbiamo tra le nostre fila DUE nazionali e dietro sta crescendo un vivaio di ginnasti di Alta specializzazione che un giorno potrebbero essere i futuri nostri campioni. La chiave del successo è Dedizione, Sacrificio e tanta tanta passione. La nuova palestra è stata costruita grazie al sostegno del sindaco che un giorno nel 2017 dopo la vittoria della SPES nel campionato di Serie A con una visita a sorpresa ha promesso alla SPES la ristrutturazione anche della Vecchia. "

 

GHERARDO TECCHI – PRESIDENTE FGI: “Sono qui tra amici perché è proprio qui che ho cominciato a respirare aria di ginnastica. Io vengo da Fano, una città che vive di pallavolo, lo sport con cui sono cresciuto. All’epoca Bruno grandi mi fece innamorare della Ginnastica e spesso venivo a Mestre nei week end in cui ci si allenava in collegiale e dove era presidente Dario Dimarcantonio, oggi ancora consigliere SPES, con il quale abbiamo condiviso le esperienze in consiglio federale. Qui a Mestre abbiamo festeggiato i 150 anni della Federazione, la prima federazione italiana. La ginnastica è alla base di tutti gli sport. Ai fini dell’800 abbiamo fatto si che nelle scuole venissero inserite le ore di attività ginnica. La ginnastica è scuola di vita e i tanti ragazzini che sono qui tra qualche anno se ne renderanno conto perché la ginnastica è uno sport che ci insegna a vivere…e chi meglio della SPES riesce a farlo. Qui a Mestre ho conosciuto tanti amici, da Fiorin a Citton…ed oggi sono qui in una palestra dove si continuano a sfornare campioni, ma dove ci si impegna anche nel sociale…si perché la ginnastica deve essere per tutti, vissuta a 360°, anche per i ragazzi con disabilità. La ginnastica è il nostro futuro. Grazie al Sindaco Brugnaro, l’uomo del dire e non del fare perché grazie a lui questa nuova palestra è realtà.

 

FEDERICO DABALA’ – PRESIDENTE AIPD (Associazione italiana persone Down): “Da 25 abbiamo a cuore l’autonomia dei nostri ragazzi. Abbiamo creato dei percorsi in modo che i ragazzi possano fare delle prime esperienze da soli arrangiandosi in tutto, chiaramente con la presenza dell’operatore. Abbiamo iniziato quest’anno un progetto per accogliere i nuovi nati con la sindrome di down e le loro famiglie. Lo facciamo insieme alle istituzioni ed alle associazioni sportive perché solo insieme riusciamo ad andare avanti spediti. Con la SPES il progetto è nato 3 anni fa grazie all’amicizia di mio figlio con l’istruttore della SPES che per gioco han scoperto che la ginnastica poteva essere uno strumento fantastico per lui. Da quel giorno è iniziato il viaggio con la SPES dove ora sono saliti molti nostri ragazzi che oggi sono qui e che grazie alla ginnastica esprimono la loro gioia”.

 

BETTY PUSIOL – PRESIDENTE SPECIAL OLYMPICS VENETO: “Grazie per questa bellissima realtà che ha creduto nel movimento Special Olympcs. E’ un movimento che usa lo sport come strumento per far crescere queste persone nella consapevolezza di se per facilitare il loro inserimento nel mondo del lavoro. Nello Sport i ragazzi vivono insieme agli altri ragazzi. Aver inserito questo movimento all’interno dell’attività della SPES, da a questa società un valore aggiunto. Qui nel 2019 abbiamo organizzato l’evento Play the game dedicato agli Special Olympics ed è proprio in quella occasione che la SPES si è innamorata di questo movimento ed ha accolto i nostri ragazzi. Bisognerebbe che tutte le società che utilizzano strutture comunali dessero priorità all’inserimento dell’attività SPECIAL OLYMPICS perché ce n’è bisogno. All’oggi molte famiglie non sanno che i loro figli possano fare sport e possano accedere a queste realtà ed è per questo che la collaborazione con le associazioni che seguono queste realtà, AIPD, ANFASS, AGSAV ecc, è fondamentale, così come ha fatto la SPES.

 

LUIGI BRUGNARO – SINDACO DI VENEZIA: Io sono venuto qua per ringraziarvi, per ringraziare le persone che si appassionano. Il grazie va dato alle persone che vengono qui tutti i giorni, che portano i bambini con qualsiasi tempo che vengono qui con tutte le difficoltà e noi dobbiamo facilitare queste persone con gli interventi sulle infrastrutture sulle attrezzature. E’ importante però coinvolgere sempre di più i privati. Lo sport è cultura. Qui si parla di ginnastica ma in generale non posso accettare la separazione tra lo sport e la cultura. La SPES nasce nel 1903, la Reyer nel 1874…ma come società di ginnastica, non di basket. La reyer e la SPES erano avversarie. All’epoca qui si facevano i raduni della ginnastica e c’era la SPES, la Reyer, la Virtus, la Triestina ed avevamo una cultura pedagogica dello Sport All’Ovest c’erano altre società Storiche, l’aponense, Torino ed all’ovest vigeva una cultura marziale dello sport. Quando gareggiavamo, noi vincevamo sempre e la cultura pedagogica vinceva sulla cultura Marziale dello Sport Ecco la nostra è una cultura pedagogica dello sport, una cultura che attraverso lo sport insegna a vivere. Sarebbe bello che accanto allo sport venisse insegnata la musica per aumentare ancora di più la cultura. Vogliamo supportare la cultura pedagogica dello sport costruendo infrastrutture. Il comune ha investito molto nello sport e tra poco vedremo i frutti perché gli investimenti fatti alzeranno il livello dello sport nella città metropolitana. Adeguando gli impianti sul territorio possiamo far si ad esempio, che la SPES possa organizzare un raduno una gara in un impianto più grande. E’ vero che siamo stati noi a costruire la palestra nuova e ristrutturato quella originale…ma per fare in modo che i ragazzi della nazionale tornassero qui a mestre ad allenarsi perché per la mancanza di attrezzature andavano ad allenarsi a Padova. Quindi il grazie va a loro per quello che stanno facendo con passione.


Roberto Pomiato

SPES Mestre Ginnastica A.S.D.


3 Dicembre 2023

La ginnastica in festa a Mestre grazie agli SPECIAL OLYMPICS, un movimento in crescita che sta espandendo i suoi confini


SPES MESTRE: La Palestra di Vicolo della Pineta si riempie di gioia in occasione del Memorial Stefano Danieli. Circa 60 ginnasti “SPECIAL” si sono contesi il Trofeo.

 

“Mestre: Anche quest’anno il Trofeo Danieli è andato in scena coinvolgendo quasi 60 ragazzi con disabilità Intellettivo Relazionale, tutti coinvolti nella grande Famiglia degli “SPECIAL OLYMPICS”. E’ stata una festa dove ginnasti e ginnaste si sono esibiti in tutti gli attrezzi secondo le loro capacità. La gara ha fatto vedere come la disabilità non sia un ostacolo per accedere al mondo della ginnastica artistica e come la Ginnastica sia uno strumento per far emergere le potenzialità e le emozioni che solo questi ragazzi sanno regalare. I podi sono stati un dettaglio ma vedere la gioia dei ginnasti premiati nelle varie categorie ha commosso tutti i presenti. Bello è stato vedere anche i tanti istruttori coinvolti che tutti i giorni in palestra seguono e lavorano con i ragazzi insegnandogli i segreti di questo bellissimo sport. Tanti gli obiettivi raggiunti dalla manifestazione organizzata per la seconda volta consecutiva dalla SPES di Mestre. Il primo il numero dei partecipanti che rappresentano una parte del movimento SPECIAL nel veneto, il secondo i progressi motori e relazionali dei ragazzi e delle ragazze che si integrano perfettamente con insegnanti, pubblico, dirigenti ed attrezzi, il terzo ricordare Stefano Danieli grazie anche alla Sorella Donatella ed alla Moglie Roberta, nonché alla nipotina Ginevra premiata come la ginnasta più piccola della gara. Il Trofeo è andato alla “GINNASTICA IL SORRISO” di Mira, seguita dalla “JUNIIOR 2000” di Cassola sul podio assieme alla “BLU KIPPE” di Padova. Tutte e 3 le società hanno presentato ginnasti di buon livello capaci di eseguire esercizi di notevole difficoltà. Al quarto Posto la SPES ed al quinto la “GYMNICA VICENTINA”. In gara anche Alice Beccari che quest’anno ha partecipato ai mondiali SPECIAL, un esempio da seguire ed un obiettivo per chi sabato l’ha ammirata.

 

DARIO MARTELLO (Presidente Comitato regionale Veneto) in un messaggio ai ragazzi. “E’ un onore per me essere qui e ricordare un amico ed una persona che si è donata alla ginnastica e che aveva una particolare sensibilità per questo mondo. E’ un piacere vedere come siamo aumentati di numero e come il numero sia sempre in crescita. Il prossimo anno Vi voglio qui tutti ed ancora di più. Il vostro compito sarà contagiare anche gli altri vostri amici. Siete un orgoglio per la ginnastica e per chi vive con voi.

 

Roberto Pomiato

SPES Mestre Ginnastica A.S.D.


19 Novembre 2023

La seconda parte dell’anno è dedicata ai campionati di categoria Allievi, Juniores e Seniores ed ai campionati di serie A negli altri paesi.


SPES MESTRE: Mentre Nicolò Mozzato vince in Francia con l’SMBourges, la SPES vince tra gli junior ed i Senior e piazza tra le prime le squadre nelle 3 categorie allievi.

 

“Mestre: La SPES Mestre continua nella sua marcia di avvicinamento al campionato di Serie A1 2024 mettendosi in mostra anche nei campionati di Categoria che si svolgono in questa seconda parte dell’anno. La federazione ha concentrato a Novembre la finale del campionato italiano Junior, Senior e Allievi.

Quest’anno entrambe le gare si sono disputate a Fermo, nelle Marche, in due Week End, con la SPES che ha presentato ginnasti in tutte le categorie in competizione. Quando si parla di campionato italiano, si parla di ginnastica di alta specializzazione, in gergo tecnico “Gold”, un percorso tracciato dalla direzione tecnica nazionale che la SPES ha sposato in pieno. Nello scorso fine settimana è toccato agli allievi divisi in tre categorie. Nella categoria GOLD 3, dedicata ai ginnasti di 8-9 anni, la SPES ha occupato la quarta piazza a soli 9 decimi dal podio, nella categoria Gold 2, dedicata ai ginnasti sopra ai 9 anni, la SPES è arrivata 6^ presentando tutti ginnasti di 10 anni che hanno combattuto con ginnasti di 12 e 13 anni dimostrando un notevole potenziale di sviluppo futuro. Nella categoria GOLD1, dedicata a ginnasti più evoluti, la SPES è arrivata al secondo posto con soli 3 decimi di punto dai campioni d’Italia di Torino che hanno superato i mestrini solo all’ultimo attrezzo. Nel week end appena trascorso è toccato agli Juniores ed ai seniores con ancora la SPES protagonista con i ginnasti di Gianmatteo Centazzo a centrare un oro con Gabriele Targhetta al Cavallo con Maniglie, un altro oro alla Sbarra con Riccardo Zorzan ed un bronzo al volteggio con Ernesto Iussuf Dirie. La SPES vede premiato il lavoro che sta facendo da qualche tempo su un vivaio che comincia a dare i suoi frutti. Davanti ai mostri sacri Mozzato e Patron, infatti, ci sono ragazzi e bambini che scalpitano per far parlare di se nel prossimo futuro. Contemporaneamente Nicolò Mozzato ha conquistato la prima piazza nel campionato francese con l’SMB Bourges, squadra che lo ha chiamato in prestito. Il gioello mestrino ha contributo non poco alla vittoria della squadre transalpina, segno del suo pieno recupero dopo il grave infortunio del 2022. Nel frattempo proseguono i preparativi per l’inaugurazione del nuovo impianto realizzato dal comune adiacente alla sede della SPES, prevista per il 16 dicembre. Nella stessa data verranno festeggiati i 120 anni della storica società mestrina

 

Roberto Pomiato

SPES Mestre Ginnastica A.S.D.



10 Settembre 2023

Grande Spettacolo al Palaindoor con le finali agli attrezzi. Nella maschile la

ginnastica italiana conferma il salto di qualità.


SPES MESTRE: Vanno a medaglia Ares Federici, al Volteggio e Nicolò Mozzato al Cavallo con Maniglie e Sbarra

 

“Padova: Si sono conclusi con la finale alla sbarra Maschile gli assoluti organizzati alla perfezione dalla Corpo Libero Padova. Non poteva concludersi meglio il programma con un attrezzo dove i migliori ginnasti italiani si sono esibiti in una serie perfetta ed emozionante di salti. Ha vinto la ginnastica italiana che sembra in ottima forma e pronta per la kermesse mondiale di Anversa. Il DT Cocciaro, a brevissimo, dovrà comunicare i nomi definitivi della formazione che parteciperà al mondiale ed avrà difficoltà a lasciar fuori qualche nome. La gara ha visto al Corpo Libero vincere l’oro Filippo Castellaro, ex Spes Mestre, ora in forza alla Virtus Pasqualetti di Macerata, autore di un esercizio stellare che con il punteggio di 14.500 ha superato il campione del mondo Nicola BartolinI (14,350). Al cavallo con Maniglie soddisfazioni per la SPES di Mestre. Vince Edoardo De rosa, quest’anno coautore della promozione in serie A1 della SPES, autore di un esercizio di livello elevato (14.650) seguito dallo specialista Andrea Canazza della Corpo Libero Padova e dal portacolori della SPES Nicolò Mozzato che ha raggiunto il punteggio di 14.150 andando sul sicuro togliendo un movimento rischioso. Al Volteggio è stato Ares Federici a conquistare l’argento per la SPES Mestre. Ares dopo un ottimo primo salto ha rischiato il secondo con un Roche (ribaltata e doppio salto mortale) commettendo una sbavatura all’arrivo lasciando solo 1 decimo al primo, Tommaso Brugnami. Dopo una lotta tra titani agli aneli, vinta da Salvatore Maresca d’un soffio su MArco Lodadio. (14.850 CONTRO I 14.600) Tocca alle parallele ed è subito spettacolo con il neo campione italiano Mario Macchiati conquistare il titolo con il punteggio di 14.650 di soli 5 Centesimi di punto avanti a Matteo Levantesi…fuori dal podio Nicolò Mozzato dietro di un solo decimo a Lorenzo Casali, Terzo con il punteggio di 14.200, complice una indecisione nel movimento Haley. Alla Sbarra è una sequenza di campioni. Vince ancora Carlo Macchini, autore di un 14.500 che ha fatto il vuoto dietro di se. Al secondo posto Lorenzo Bonicelli con 14.000 e dietro, ancora di un solo decimo ma con la medaglia di bronzo al collo, Nicolò Mozzato che ancora una volta non è riuscito ad eseguire la sua sequenza virtuosa ma che è riuscito a rieseguire l’arrivo dopo un doppio salto avvitato che vale oro perché stoppato dopo la rottura delle Ginocchia un anno fa a baku. Nicolò Mozzato quindi con la sua prestazione ha mandato un messaggio al DT Cocciaro perché lui ai mondiali di Anversa vuole andarci perché lui ai suoi sogni ci crede davvero. Nico ha centrato il suo obiettivo…rimanere costante nei 3 attrezzi in cui ha gareggiato stabilizzando le uscite rischiose preservando le sue preziose ginocchia. Bravo Nicolò, un esempio di tenacia e di dedizione come cercatore di sogni.

Nicolò Mozzato (SPES): “Ho preso due medaglie ma ho eseguito tutti e 3 attrezzi dimostrando sicurezza ed affidabilità, un risultato importante in chiave mondiale. Ho dimostrato di avere nelle corde 3 esercizi sopra i 14 punti e vorrei che Cocciaro lo sapesse perché io ai mondiali ci voglio andare…le mie ginocchia me lo chiedono. Ed in tutti e 3 gli esercizi che ho fatto, non ho rischiato l’esercizio a cui sto lavorando quindi…ci sono.”

ARES Federici (SPES): “le mie gambe hanno bisogno di pausa. Oggi al volteggio non sono riuscito a dare il massimo. Ho eseguito però due salti di assoluto rilievo e sono felice di questo argento. Adesso due giorni nuovamente in palestra e poi rientro in inghilterra per l’università”

 

Roberto Pomiato

SPES Mestre Ginnastica A.S.D.


5 Agosto 2023

UNIVERSIADI 2023


A Chengdu, in Cina, si conclude anche l’avventura degli azzurri volanti che conquistano un posto tra i grandi ed il primo posto in Europa


SPES MESTRE: Gian Matteo Centazzo, a capo degli allenatori azzurri in Cina, rientra con grande soddisfazione

 

“Chengdu: Dopo l’ottimo 7° posto a squadre e prima formazione europea a ridosso delle grandi, l’Italia ha concluso la sua partecipazione alla manifestazione nel sol levante con un 8° e 9° posto nel concorso individuale con Lorenzo Bonicelli (punti 81,931) e Lay Giannini (81.466) primi ginnasti europei, e vicini al podio che poteva essere ancora più vicino se Bonicelli non avesse commesso un piccolo errore al Corpo Libero che non è riuscito a ‘camuffare’. Ai primi due posti gli alieni cinesi Zhang a quota 86,733 e Shi a quota 86,398 in compagnia del Giapponese Kaya con 84,098. Nelle finali di specialità l’Italia ha sfiorato il podio al Corpo libero con Vannucchi che non ha approfittato degli errori dei favorirti che hanno accorciato la classifica. Un esercizio non troppo pulito lo ha penalizzato. Al Volteggio gara stellare ancora di Nicolò Vannucchi che ha presentato due salti di livello mondiale. Peccato perché il livello era talmente alto che nonostante la sua prestazione è riuscito ad agguantare la 4^ posizione. Alle parallele Marco Sarrugerio ha fatto ben sperare facendo un capolavoro in una finale dove il cinese Zhang ha conquistato l’oro con un punteggio rarissimo, pari a 16,066, più del punteggio di partenza degli altri ginnasti. Al secondo e al terzo posto i due giapponesi. Le classifiche dimostrano come gli azzurri siano subito dietro ai mostri sacri Giapponesi e Cinesi e primi tra le formazioni europee partecipanti alla manifestazione. A dimostrare il valore dei ginnasti Italiani è il fatto che le formazioni in gara hanno presentato ginnasti di alto livello utilizzando il torneo come test per i prossimi impegni mondiali.

 

Matteo Centazzo (SPES): “Torniamo a casa con tanta soddisfazione e con un buon bagaglio di esperienza. C’è un po' di rammarico per le medaglie mancate di Vannucchi al Volteggio e al Corpo Libero. Siamo però subito dietro a potenze come Cina e Giappone ed in tanti ci hanno fatto i complimenti. Sono davvero felice. Sono felice anche della prova di Stefano Patron. Con qualche decimo in più alle parallele ed al corpo libero un pensiero alle finali poteva farlo. Al suo rientro in maglia azzurra può ritenersi soddisfatto. Nel complesso abbiamo dimostrato come stiamo lavorando bene e stiamo mettendo in mostra una buona ginnastica.

 

Roberto Pomiato

SPES Mestre Ginnastica A.S.D.



2 Agosto 2023

UNIVERSIADI 2023


A Chengdu, in Cina, la squadra azzurra conquista il 7° posto che poteva essere un 5° senza le cadute al cavallo con maniglie. 2 ginnasti azzurri nella finale All Around e 3 nelle finali per attrezzo

SPES MESTRE: Stefano Patron ha eseguito il suo programma senza sbavature ma non ha raccolto i punteggi sperati

 

“Chengdu: Alle universiadi in Cina, l’Italia si conferma una delle potenze della ginnastica Mondiale. Di fronte ad un podio stellare formato da Cina e Giappone, avanti anni luce, e Corea a 15 punti dal gradino più alto del Podio, l’Italia poteva ambire ad arrivare ai piedi del podio se non avesse commesso le cadute negli esercizi al Cavallo con Maniglie. La formula della gara prevedeva 4 salite agli attrezzi di cui venivano considerati, ai fini della classifica, 3 punteggi. Purtroppo dei 4 ginnasti saliti al cavallo, Sarrugerio, Patron e Bonicelli hanno commesso parecchi errori, cadendo anche da Cavallo con il solo Lay Giannini a completare il programma senza errori. Nel conto finale sono entrati quindi due punteggi relativi ad esercizi con cadute con almeno due punti lasciati per strada. Buona invece la prova negli altri attrezzi con una caduta all’arrivo di Giannini il cui punteggio ha pesato nel conto finale. Senza le cadute l’Italia sarebbe arrivata almeno al 5° posto e non sarebbe stata utopia superare gli USA. Un risultato che comunque conferma gli azzurri tra i primi, con dietro squadroni tipo la Turchia, la Spagna e la Germania che fa ben sperare in vista del mondiale qualificante per le Olimpiadi di Parigi 2024. Soddisfazione anche per l’ingresso in finale a 18 di Bonicelli e Giannini rispettivamente al 15° e 16° posto a pochi decimi dall’11^ piazza. Soddisfazione anche per l’entrata in finale di Vannucchi al Corpo libero e Volteggio (4° miglior punteggio) dove può ambire ad una medaglia, di Bonicelli al Corpo Libero e di Sarrugerio alle Parallele. Un po' di amarezza per Stefano Patron della SPES di Mestre che non ha raccolto il punteggio qualificante nonostante un buon esercizio sia alle parallele che alla sbarra. Un risultato comunque positivo al suo rientro dopo l’infortunio alla spalla e che fa ben sperare in vista degli assoluti di Settembre. Sabato è prevista la finale individuale e Domenica le finali per attrezzo. Gli azzurri vanno a caccia di almeno una medaglia.

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Stefano Patron (SPES): “Ho fatto una gara di cui sono molto soddisfatto. Ho fatto i miei esercizi puliti e fatti bene anche se al cavallo ho commesso una caduta. Mi dispiace per non aver fatto anelli che sicuramente mi avrebbe permesso di entrare nella finale a 18. A Corpo libero e Parallele, secondo me ho fatto bene e probabilmente mi meritavo qualcosa di più. In ogni caso sono contentissimo della mia prova e per l’esperienza che ho fatto

Matteo Centazzo (SPES): “C’è un po' di amaro in bocca perché potevamo stare a ridosso degli Stati uniti con qualche errore in meno. Siamo comunque i primi in Europa e questo ci deve dare tanta soddisfazione. Cina e Giappone “Fanno un altro sport…” La Corea si è dimostrata molto forte ed anche gli Stati uniti non sono stati da meno con una squadra giovane ma molto molto forte…noi però siamo li ed è venuto fuori il valore dei ragazzi. E’ stata una trasferta molto positiva.

 

Roberto Pomiato

SPES Mestre Ginnastica A.S.D.


26 Luglio 2023

UNIVERSIADI 2023


A Chengdu, in Cina, si disputa la 31^ edizione delle Universiadi, la Kermesse più importante per lo sport Universitario

SPES MESTRE: Stefano Patron rientra in azzurro dopo l’infortunio alla sbarra accompagnato dal suo tecnico Gianmatteo Centazzo

 

“Milano: E’ partita da Malpensa la spedizione azzurra di ginnastica artistica che parteciperà alle Universiadi, un torneo riservato agli studenti universitari ma che in realtà permette agli atleti di ciascuna nazionale di confrontarsi con i più grandi campioni. I 5 ginnasti scelti dal DT Cocciaro sono Lorenzo Bonicelli, Lay Giannini, Marco Sarrugerio, Nicolò Vannucchi ed il gioiello della SPES Stefano Patron, guidati in panchina da Paolo Quarto e Gianmatteo Centazzo tecnico di Patron. Il calendario prevede Venerdi 28 la cerimonia di apertura e la fine delle competizioni per l’8 agosto. La prova podio per gli azzurri è prevista per il 30 Luglio, il 2 agosto sarà la volta del concorso a squadre, dove l’Italia punta a confermarsi tra le grandi, il 4 agosto toccherà al concorso individuale ed il 5 agosto saranno di scena le finali di specialità. Sarà una Italia tutta nuova ma formata da ginnasti di esperienza e di qualità. Patron gareggerà in 5 attrezzi, Bonicelli e Giannini, saranno gli individualisti e gli altri tre si spartiranno le altre salite agli attrezzi. Stefano Patron torna in azzurro dopo l’infortunio e l’operazione alla spalla in fine 2022 e ritrova il sorriso in una manifestazione che sente sua. Gli avversari più temibili saranno la Cina ed il Giappone che avrà tra le sue fila il campione olimpico Hashimoto, la turchia e gli Stati uniti. Sarà una bella gara di grande spettacolo. I 5 alfieri azzurri hanno una età molto giovane a testimonianza della qualità del lavoro che la ginnastica italiana sta facendo a livello giovanile. Il tecnico SPES Centazzo torna a volare nel sol levante, dopo la trasferta infinita in Giappone con Nicolò Mozzato ai mondiali di fine 2021. E’ una bella soddisfazione per i colori mestrini che continuano ad essere protagonisti a livello internazionale.

 

Stefano PAtron: “Sono molto carico anche se ho un po' di rammarico perché gareggio in 5 attrezzi su 6. Il DT Cocciaro ha scelto i due individualisti per il concorso All Around ed ha deciso le salite agli attrezzi per puntare ad un buon risultato di squadra. Sono molto contento del lavoro che ho fatto in collegiale e sono pronto. Abbiamo eseguito diversi test e mi sento in forma. La spalla ormai è un lontano ricordo. Non vedo l’ora di salire in pedana.

 

Roberto Pomiato

SPES Mestre Ginnastica A.S.D.

11 Giugno 2023

Champions league anche nella Ginnastica. A Padova nel week end i migliori ginnasti del panorama nazionale

SPES MESTRE: Assente precauzionalmente Mozzato, con Patron al rientro e con Federici ancora in rodaggio….la SPES sorprende con i baby Targhetta e Iusufdirie

 

“Padova: Anche la Ginnastica ha la sua Champions league. La federazione ha pensato bene di creare una manifestazione dedicata ai migliori Junior e Senior della stagione per completare il quadro dei ginnasti in orbita Nazionale e pronti per le prossime sfide internazionali. Nella categoria Senior i ginnasti hanno scelto se partecipare a tutti e 6 gli attrezzi e concorrere nel concorso generale o gareggiare solo nelle singole specialità. Nella categoria Junior invece l’ammissione alle classifiche di specialità era vincolata dalla partecipazione in gara a tutti gli attrezzi. La SPES ha presentato tutti i suoi ginnasti con cui ha conquistato la promozione in serie A1 con la sola assenza di Nicolò Mozzato tenuto precauzionalmente a riposo per un problemino alla clavicola. Tra i Senior, in classifica all round, abbiamo visto sia Stefano Patron, ancora alle prese con il recupero dopo l’infortunio alla spalla ed Ares Federici insieme ad Ernesto Iusuffdirie in gara al Volteggio.Tra gli junior assieme a Gabriele Targhetta ha fatto il suo esordio anche Omar Dia, uno dei giovani Juniores della SPES allenato da Enrico Minto, che ha gareggiato nel concorso generale affacciandosi al panorama che conta. La Coppa dei Campioni, che si è svolta nel week end a Padova, ha confermato la buona forma di Mario Macchiati della Ginnastica Fermo, fresco vincitore dell’Oro Europeo, che, nella categoria Senior, ha conquistato il trofeo. Nella stessa categoria, buon 7° posto di Patron, al rientro nel concorso generale, ed un discreto 10° di Ares Federici a soli 6 decimi da Patron. Sempre in classifica generale tra gli juniores Gabriele Targhetta ha conquistato il 14° posto ottenendo il pass per la finale al Cavallo con Maniglie. Nel giorno delle finali di specialità la SPES si è presentata ai blocchi di partenza con Targhetta al Cavallo con Maniglie, Iusufdirie al Volteggio e con Ares Federici al Corpo Libero. Risultato finale…Oro per Targhetta al Cavallo che ha dominato e bronzo per IusufDirie che ha sfoderato un primo salto da campione e che ha lasciato dietro anche Thomas Grasso, protagonista ai mondiali in Giappone nel 2021. Un po' di amaro in bocca per Ares Federici che partendo con il 2° punteggio non è riuscito a confermarlo per un errore in una diagonale arrivando scarso da un avvitamento che gli ha fatto perdere almeno 1,5 punti con i quali avrebbe vinto. Ora l’attività nazionale si ferma per l’attività internazionale. Ci saranno le universiadi a fine luglio in Cina dove con buona probabilità gareggeranno sia Patron che Federici…in panchina invece Mozzato che non dovrà mancare ai mondiali qualificanti per le olimpiadi ad ottobre.

 

Gabriele Targhetta: “Sono contentissimo. Avevo già vinto nel campionato nazionale di categoria ma è stata la prima volta in coppa campioni. Ho fatto un buon esercizio anche se non ho fatto il nuovo movimento che sto provando perché non me la sono sentita di rischiare dopo un mulinello un po' scarso. Non ho ancora pensato a chi dedicare questo oro ma sono davvero Felice. Ho dovuto faticare in tutti gli attrezzi il giorno prima ma ne è valsa la pena. Mi dispiace per Ares che ha fatto un ottimo esercizio ma arrivando scarso da un avvitamento ha perso il movimento, ha preso una penalità arrivando al 7° posto. Comunque siamo stati grandi.

 

Ernesto Iusufdirie “Sono contentissimo. Ho fatto un primo salto fantastico ed ho ipotecato il podio. Non ho ancora un secondo salto di alto livello per cui il mio obiettivo era arrivare sul podio e ce l’ho fatta. E’ un altro piccolo passo in avanti. Adesso insieme al mio allenatore Gianmatteo Centazzo deciderò quale salto allenare. Il Kasamatzu con triplo avvitamento è un primo salto difficilissimo che ho acquisito da poco più di un mese e che in gara ho eseguito molto bene raggiungendo un punteggio elevatissimo. 14.600. Il rammarico è non essere riuscito a qualificarmi nella specialità per gli assoluti di settembre ma al primo anno da Senior va bene cosi. Non ho pensato a chi dedicare questa mia prima medaglia di prestigio…. In cuor mio direi a me stesso per tutto il lavoro che sto facendo ma ci penserò.“

 

Roberto Pomiato

SPES Mestre Ginnastica A.S.D.

06 Maggio 2023

Nella terza ed ultima prova del campionato di A2, si conclude un ciclo di vittorie fantastiche che regalano alla SPES una meritata promozione in A1

SPES MESTRE: La promozione della SPES assume un significato speciale alla luce degli eventi accaduti nel 2022 ed in questo inizio 2023

 

“Ancona: La SPES di Mestre mette in cantina un successo meritato nel campionato di serie A2 2023. Un campionato che ha visto la SPES dominare dalla prima all’ultima gara vincendo con un distacco abissale rispetto agli avversari. La squadra allenata da Gianmatteo Centazzo ha visto nascere una alchimia perfetta tra i suo ginnasti che si sono alternati in pedana superando ogni avversità. LA formazione mestrina quest’hanno ha visto in rosa i due gioielli, Patron e Mozzato, insieme ai giovani Zorzan, Iusuff Dirie e Targhetta, nonché ai nuovi acquisti, gli azzurri Ares Federici e Edoardo De rosa. Uno squadrone che avrebbe potuto competere per il titolo di A1. In realtà va bene cosi perché il ‘purgatorio’ dell’A2 ha permesso ai ginnasti di recuperare dagli infortuni che li hanno contraddistinti nel 2022. Mozzato dopo il brutto incidente alle ginocchia a Baku ha recuperato da super eroe conquistando una medaglia in coppa del mondo e portando la sua squadra alla promozione. Patron ha subito una operazione in fine 2022 a seguito dell’infortunio alla sbarra ed è rientrato appositamente nell’ultima di campionato per far capire al Direttore Tecnico Nazionale Giuseppe Cocciaro che lui c’è ancora e può tornare in maglia azzurra. Infine Riccardo Zorzan, non presente ad Ancona, a causa di un brutto infortunio al femore durante una seduta di allenamento alla sua sbarra. Un applauso va ad Ares Federici che dopo la trasferta al Cairo coincisa con il suo rientro in maglia azzurra ha onorato la sua nuova maglia sfoderando esercizi da gran campione. Bravo anche ad Edoardo De rosa, un prestito arrivato all’ultimo che ha saputo colmare le assenze degli infortunati rivelandosi un jolly prezioso. Anche i giovani Iusuf Dirie e Targhetta ormai han dimostrato di essersi guadagnato i gradi di quasi senatori della squadra. La gara è stata vinta dalla SPES con il punteggio di 165,200. Al secondo posto la Panaro Modena con 159,400 e l’Ares con 156,950. Tutte e tre le squadre ricalcheranno la pedana della serie A1 il prossimo anno. La SPES però parte con un roster di tutto rispetto soprattutto per i 4 ginnasti coltivati e cresciuti tutti in casa SPES. Una rarità nel mondo della ginnastica e nello sport di oggi. Adesso la stagione prende la strada degli incontri internazionali passando per gli assoluti di settembre dove i ginnasti SPES sapranno dire sicuramente la loro.

 

Gian Matteo Centazzo: “E’ stata una gara bellissima, la più bella della stagione. Tutti hanno fatto il loro e tutti hanno eseguito degli ottimi esercizi. Durante la gara ci siamo divertiti davvero perché in squadra si è respirato un clima di serenità unico e questo è tutto merito dei ragazzi. Sono Felice per Stefano Patron che sta recuperando dall’infortunio. Ha bisogno ancora di un po' di rodaggio ma c’è. Un plauso va anche ad Ares che ha dimostrato di essere cresciuto tantissimo in questa stagione ed il prossimo anno sarà prezioso. Non dimentichiamoci di Riccardo Zorzan. L’infortunio lo ha fermato ma il prossimo anno ci darà una grossa mano ed è anche merito suo se abbiamo raggiunto questo splendido risultato.

 

Nicolò Mozzato: “Fantastico! Oggi era importante portare a casa la pelle. Dopo la trasferta del Cairo e l’emozione forte per la medaglia, non mi sono fermato ed ho continuato a prepararmi per questo ultimo appuntamento con la mia squadra. E’ stata davvero dura e adesso ho bisogno di ricaricare le pile. Volevo fare bella figura alla sbarra e ci sono riuscito. Sono contento per la squadra che quest’anno ha fatto un campionato meraviglioso. Sono felice per mio ‘fratello Stefano Patron’. Oggi è rientrato in gara dopo l’infortunio alla sbarra. Ha fatto 4 attrezzi, Corpo libero, Volteggio, Parallele e Sbarra…un grande. Ho raggiunto punteggi che lo hanno caratterizzato nelle gare prima dell’infortunio. Un grazie va anche ad Ares Federici che è sempre più un è pilastro del team e sarà la nostra arma in più per il prossimo campionato. E poi a Gabriele, Ernesto, Riccardo in convalescenza dopo l’infortunio….e a Matteo il nostro allenatore. “

 

Roberto Pomiato

SPES Mestre Ginnastica A.S.D.

30 Aprile 2023

Nella terza ed ultima prova di coppa del Mondo, le ragazze dominano la scena ma anche i maschi vanno a medaglia

SPES MESTRE: Mozzato ritorna in maglia azzurra e vince il bronzo nella finale alle parallele

 

“Il Cairo: La ginnastica azzurra torna a casa dalla terza prova di coppa del Mondo con un bottino di 7 medaglie di cui 5 grazie alle ragazze e 2 per merito dei ragazzi. Tra gli uomini, Salvatore Maresca vince l’argento agli anelli e Nicolò Mozzato vince il Bronzo nella finale alle parallele. Il regolamento delle prove di coppa del Mondo non prevede il concorso individuale All Around ma assegna, nelle 3 prove, i titoli nelle 6 specialità. Per entrambi gli azzurri è stato un ritorno a medaglia dopo l’infortunio di Mozzato a Baku e dopo la rottura del tendine d’achille di Maresca subito dopo. Curiosa è la storia che accompagna questi due ginnasti e grandi amici. Entrambi hanno subito un importante infortunio nel 2022 dopo aver partecipato entrambi alla prova di coppa del Mondo di Baku. Entrambi hanno dovuto faticare per riprendere gli allenamenti e la maglia azzurra ed entrambi se la sono ripresa al Cairo dove entrambi sono tornati a medaglia. Il mestrino dopo le qualifiche era al 4° posto, preceduto anche dall’altro italiano Macchiati e nella finale ha sfoderato un esercizio privo di sbavature e premiato dai giudici con un bel 14.033. L’argento è andato al beniamino di casa, l’egiziano Afify avanti di soli 33 millesimi….un soffio. L’oro è andato invece al marziano ucraino Kovtun autore di uno splendido 14,833. Dietro a Mozzato anche il secondo italiano, Mario Macchiati con un esercizio valutato 14,000. C’è da considerare un dettaglio che potrebbe sfuggire ai più. Mozzato ha ripreso piano piano la forma senza però eseguire movimenti che potrebbero mettere a rischio la sicurezza delle sue ginocchia. Per questo motivo nel suo esercizio, Nicolò ha eseguito un uscita che non sollecitasse le ginocchia in arrivo con una riduzione del grado di difficoltà che ne ha ridotto il punteggio finale. Parte del successo del gioiello della SPES è dovuto al suo tecnico, Gianmatteo Centazzo che lo sta seguendo da anni e che gli è sempre al fianco nei momenti difficili cosi come nei momenti belli come quello del Cairo. Buono anche il rientro in azzurro di Ares Federici, l’altro ginnasta della SPES. Entrambi saranno impegnati nel prossimo week end ad Ancona, nell’ultima giornata del campionato di serie A per festeggiare la promozione in serie A1. Per l’occasione tornerà in squadra anche Patron in recupero dopo l’infortunio alla spalla.

 

Nicolò Mozzato “Dopo tanti sacrifici è arrivata la medaglia che tanto aspettavo. Sono stato convocato per l’ultima prova di coppa ed ho voluto rispondere alla grande alla convocazione. Alla sbarra ed al cavallo con maniglie non sono riuscito a centrare la finale, cosa che ho fatto alle parallele. Durante la finale non ho guardato nessun esercizio degli altri ginnasti, non ho ascoltato nessun punteggio. Mi sono concentrato e basta!. Sono salito all’attrezzo per 7° ed ho dato il massimo raggiungendo il bronzo. La mia uscita ha un grado di difficoltà inferiore rispetto ai primi due. Vado ancora cauto in atterraggio per cui ho eseguito un salto avanti con avvitamento. Un uscita di maggiore difficoltà mi avrebbe permesso un punteggio di partenza più alto regalandomi l’argento ma va bene cosi. E’ ancora troppo presto per le mie ginocchia rispondere a sollecitazioni maggiori. Questa medaglia mi ripaga di tutta la fatica che ho fatto dopo l’infortunio.

 

Roberto Pomiato

SPES Mestre Ginnastica A.S.D.


7 Dicembre 2022

SPES MESTRE: I due gioielli della SPES e della Nazionale hanno ripreso gli allenamenti e puntano alla ripresa dell’attività agonistica ad inizio 2023

Mozzato, rioperato Martedi 6 dicembre dal professor Pozzoni per la rimozione di una vite al ginocchio e Patron ancora alle prese con la Fisioterapia alla spalla

 

“MESTRE: “Il 2022 non è stato un anno fortunato per i due ginnasti della SPES MESTRE, Nicolò Mozzato e Stefano Patron. Il primo dopo un inizio d’anno in crescita esponenziale, dopo le medaglie vinte in coppa del mondo a Stoccarda, a seguito di un salto al volteggio in “alta quota” in coppa del mondo a Baku, ha subito un grave infortunio ad entrambe le ginocchia con la rottura dei legamenti e dei piatti tibiali. Il secondo, dopo un annata difficile causa Covid, infortunio alla mano ha dovuto ricorrere ai ferri causa un infortunio alla spalla. Entrambi i ginnasti dopo le rispettive operazioni si sono dovuti fermare, iniziare la riabilitazione presso il centro di Fisioterapia Acquamed di Spinea, un centro altamente specializzato, per poi riprendere gradatamente l’attività in palestra. Nicolò ha ripreso da un po' di tempo con il lavoro ai grandi attrezzi senza ‘toccare’ Corpo Libero e Volteggio, da qualche giorno ha iniziato a saltare sul Tumbling ed ha iniziato a provare gli arrivi dai salti agli attrezzi. Nella Giornata di MArtedi si è ripresentato dal professor Pozzoni che in artroscopia gli ha rimosso una ‘graffetta’ che gli era stata posizionata nell’intervento di Aprile e che si era allentata recentemente nel ginocchio sinistro. Durante l’intervento gli è stato anche limato un callo osseo che gli dava fastidio. L’artroscopia, a detta dei medici, è stata soddisfacente. Il prof Pozzoni ha verificato la saldatura dei legamenti del ginocchio riscontrando un prodigioso recupero con entrambi i legamenti perfettamente saldati e di lunghezza esatta. In sostanza…intervento perfettamente riuscito e ginocchia perfettamente tornate come prima a testimonianza della incredibile capacità del fisico di Mozzato di recuperare. Per quanto riguarda Patron, la fisioterapia gli ha fatto riprendere quasi completamente la funzionalità della spalla e del gomito

E da fine dicembre dovrebbe iniziare a caricare sugli attrezzi. Al momento in palestra sta eseguendo esercizi di mantenimento e di rafforzamento della muscolatura della spalla.

Entrambi i ginnasti stanno cercando di fare il possibile per tornare a regime per gennaio in modo da riprendere l’attività agonistica al più presto. La tenacia e la gioia di questi due gioielli hanno contagiato tutto l’ambiente della SPES Mestre risultando degli esempi per i piccoli ginnasti che stanno crescendo.

Felice anche il tecnico Gianmatteo Centazzo che con il fiato sul collo non permette alcun cenno di rilassamento.

Nicolò Mozzato “Durante lìoperazione ho visto l’incredulità del recupero negli occhi del Prof Pozzoni e dello staff medico che mi ha seguito. Sono sorpreso anche io ma sono davvero felice. La rimozione del callo osseo dovrebbe eliminare quel dolore che mi dava fastidio e da gennaio vorrei cominciare a forzare sugli arrivi agli attrezzi ed iniziare a saltare nuovamente a Corpo Libero e Volteggio. Non vedo l’ora di tornare a gareggiare. Mi manca il campo gara, mi manca la tensione della gara, mi manca la maglia azzurra….si perché a quella maglia sono attaccato da un po' e non voglio mollarla.

Stefano Patron “La spalla non mi fa più male e sono felice del recupero. Non vedo l’ora di riprendere ad allenarmi agli attrezzi ed a fine dicembre dovrei farcela. Sono contento per non aver perso il tono muscolare e conto di tornare sul campo di gara prima primavera.

Gian Matteo Centazzo – il Coach ”Onestamente a Baku l’avevo vista davvero brutta ma Nicolò ha fatto miracoli…Quando Stefano si è fatto male alla spalla ho pensato che davvero siamo in credito con la sorte…ora spero che la sorte ci restituisca il debito…e non vedo l’ora di riaverli al 100% entrambi

 

Roberto Pomiato



4 Dicembre 2022

SPES MESTRE: La palestra SPES di Vicolo della Pineta riapre alle gare dopo la ristrutturazione e lo fa con un evento dedicato agli Special Olympics

Presenti l’assessore Venturini, il Presidente della FGI Veneto Martello, il Team manager della squadra nazionale maschile Andrea Facci, la presidente di Special Olympics Veneto Betti Pusiol e la sorella e la Moglie di Stefano Danieli


 

“MESTRE: Domenica 4 dicembre si è svolto il torneo ad invito “ Memorial Stefano Danieli”, il torneo riservato alle squadre del Veneto affiliate a Special Olympics con atleti con disabilità intellettivo relazionale. Il torneo è stato organizzato dalla SPES MESTRE Ginnastica per ricordare uno dei ginnasti che han fatto la sua storia, Stefano Danieli, deceduto qualche anno fa che ha dedicato una vita al mondo della ginnastica ed al mondo del sociale. Danieli è stato anche per due anni presidente del comitato regionale Veneto della FGI ed ha sostenuto la crescita della ginnastica anche nel mondo della disabilità. Dopo il ritorno nella palestra di Vicolo della Pineta, la SPES ha voluto riaprire le porte alle gare ospitando circa 30 ginnasti provenienti da alcune delle squadre che in Veneto stanno facendo avvicinare la ginnastica al mondo della disabilità. Al torneo han partecipato la” BluKippe” di Padova una delle pioniere di questo mondo, la “Gymnica Vicentina”, “La ruota” di Padova, “il Sorriso” di Mira, la “Q10” di Campalto e la SPES, padrona di casa con ginnasti equamente distribuiti tra maschi e femmine. Tutti i ginnasti si sono sfidati ai grandi attrezzi secondo un programma ufficiale redatto da Special Olympics e diviso in categorie a seconda dell’abilità dei ginnasti. Il programma è stato studiato in maniera scientifica per dare la possibilità ai ragazzi con disabilità intellettiva relazionale di acquisire le competenze ginniche per gradi sviluppando piano piano il controllo del proprio corpo utilizzando il piacere motorio che nasce dall’esecuzione degli esercizi.

Per ciascuna categoria è stata redatta una classifica ed il trofeo “Memorial Stefano Danieli” è stato vinto dai ginnasti che hanno totalizzato il maggior punteggio in uno degli attrezzi. Per le donne ha vinto Eleonora Milesi della Ruota che ha totalizzato 19.90 al volteggio e per gli uomini ha vinto Stefano Barollo della BluKippe che ha totalizzato 19.70 agli anelli. Entrambi sono stati premiati dalla sorella di Stefano Danieli, Donatella e dalla moglie Roberta. E’ stata una mattinata intensa e gioiosa al tempo stesso. Immensa è stata l’emozione dei ginnasti durante la premiazione e soprattutto durante l’esecuzione degli esercizi. Buono anche il livello tecnico degli esercizi che vuol dire come i ginnasti abbiano sviluppato delle dinamiche fondamentali per la loro crescita motoria ed intellettiva. La SPES si è impegnata a far diventare il memorial, un evento fisso da organizzare in un momento ben preciso dell’anno e da concordare proprio per far crescere una cultura importante nel nostro territori, la cultura dell’inclusione. Soddisfazione in casa SPES per l’esordio dei suoi ginnasti. Da circa un anno la SPES sta lavorando insieme all’AIPD Venezia (Associazione italiana persone con Sindrome di down) per avvicinare i ragazzi con sindrome di Down alla ginnastica. La SPES vorrebbe aprire le porte anche ai bambini e ragazzi autistici e per questo ha chiesto l’aiuto del comune per portare avanti il progetto in piena sinergia.

 

Il presidente SPES Stefano Corrà; “Che Gioa. La manifestazione si è svolta in sequenza alla giornata mondiale della Disabilità e questo da ulteriore valore all’evento. Per questi ragazzi molto importante è l’equilibrio e la consapevolezza del proprio corpo e noi siamo qui per insegnarglielo. Importante è anche non dimenticare Stefano ed oggi lo abbiamo dimostrato. “

Il presidente Comitato FGI Veneto Dario Martello; “Ricordo Stefano con tanto affetto e lo sento ancora qui vicino a noi. Lo ricordo perché era presidente in comitato prima di me ed era capace di valorizzare sempre tutti. Essere rientrati alla SPES è una grande emozione e vedere il lavoro che ha fatto il comune per la ristrutturazione della palestra mi riempie di Gioia, anche perché così finalmente potremo contare su un altro campo gara per i nostri campionati in primavera

Andrea Facci, Team Manager della nazionale maschile: ”Ricordo il mio amico Stefano sempre con un po' tristezza ma un evento come questo mi riempie di gioia. Abbiamo il dovere di far crescere questi ragazzi mettendoci passione e spirito di servizio. La ginnastica è uno sport che aggrega e sempre più si sta avvicinando agli Special Olympics i cui vertici si stanno incontrando in questi giorni a Roma con i massimi dirigenti federali per creare sempre più una sinergia che può far crescere entrambi.

Betti Pusiol Presidente Special Olympcs Veneto: “SPES vi stavamo aspettando ed è emozionante essere qui e constatare che un sogno sia diventato realtà

Simone Venturini Assessore: “Dobbiamo essere grati a Stefano Danieli che ha aperto la strada e l’ha tracciata, sta a noi seguirla. Questa manifestazione e quella di Sabato a San Servolo hanno celebrato l’importanza dello Sport come motore dell’inclusione

 

Roberto Pomiato


20 Novembre 2022

SPES MESTRE: Gabriele Targhetta e Ernesto Iusufdirie vincono il Titolo di Campione Italiano al Volteggio ed al Cavallo con Maniglie

A Fermo i campionati italiani Junior e Senior. Continua il lavoro di Gianmatteo Centazzo con gli atleti della squadra di Serie A

 

“FERMO: Si sono svolti nel fine settimana scorso i campionati Italiani di categoria che come ogni anno si svolgono nella seconda metà dell’anno. Al torneo erano ammessi tutti i migliori atleti del panorama ginnico nazionale che hanno attraversato la roulette dei rispettivi campionati regionali ed interregionali. Il torneo è il secondo torneo nazionale per importanza dietro solo ai campionati italiani assoluti riservati ai ginnasti nazionali. Il livello della ginnastica espressa durante la tre giorni marchigiana è stato davvero alto. Oltre che nel torneo All Around i ginnasti si sono sfidati anche nelle singole specialità. Nei duei giorni di qualificazione la SPES ha presentato tre ginnasti emergenti, Dia Bucella e Granzotto e tre ginnasti facenti parte della squadra di Serie A, Targhetta, Zorzan e Iusufdirie tutti e tre specialisti negli attrezzi dove si sono qualificati per le finali.

Nella giornata di domenica, tra i seniro, Zorzan ha gareggiato alle parallele ed ha raggiunto con rammarico un buon quinto posta causa un errore. Nella categoria Junior, al cavallo con Maniglie in partenza c’era Gabriele Targhetta, qualificatosi con il secondo miglior punteggio. Il giovane Atleta è riuscito a superarsi conquistando il titolo con il punteggio di 13.150 staccando il secondo di 2,5 decimi. Gabriele ha eseguito un esercizio con un livello di difficoltà molto alto, 4,6 punti ed ha impressionato la giuria per la pulizia dei suoi movimenti. Il cavallo con maniglie è la specialità di Targhetta e continua la tradizione della SPES che ha sempre sfornato campioni in questo difficile attrezzo. Sempre tra gli junior, al volteggio ha altresi impressionato la potenza di Ernesto Iusufdirie, una scoperta di Centazzo che lo ha portato a gareggiare in serie A e ne ha costruito la crescita esponenziale. Iusufdirie ha eseguito due salti molto coraggiosi aventi difficoltà a livello mondiale (4.8) ed è finito davanti al suo rivale Nacca per 0,05 punti. Un inezia. Due medaglie d’oro che premiano il gran lavoro dei ginnasti che a inizio 2023 prenderanno parte al campionato di serie A e che aspettano con ansia il ritorno dei due gioielli Patron e Mozzato alle prese con il recupero dagli infortuni rispettivamente alla spalla ed alle ginocchia.

 

Il tecnico Gianmatteo Centazzo “I ginnasti sono stati davvero bravi. Il livello in gara è stato molto alto. Sono contento perché in prospettiva serie A ho la garanzia di ottimi punteggi in più attrezzi in alternativa a quelli di Patron e Mozzato. Mi dispiace per Zorzan. Si meritava anche lui una medaglia. Continuiamo a lavorare e vedremo i risultati”

 

Roberto Pomiato



23 Settembre 2022

SPES MESTRE: Stefano Patron al suo ritorno in Nazionale maggiore conquista l’oro a squadre e il titolo individuale

Ad Istanbul il ritorno dell’amichevole disputata a Dicembre a Padova con la Turchia

 

“ISTANBUL – TURCHIA: L’italia della Ginnastica Artistica continua a raccogliere successi in giro per l’Europa. E’ un bel momento per la ginnastica Italiana che sull’onda degli europei di artistica, maschile e femminile ed i mondiali di Ritmica, si sta preparando per i mondiali che si disputeranno a Liverpool dal 28 ottobre al 6 novembre. Venerdi 23 settembre ad Istanbul l’Italia ha vinto l’incontro amichevole con la Turchia, contro una delle squadre più robuste al mondo con individualisti di primo livello. L’Italia presentava due squadre cosi come la Turchia. Ha vinto la prima squadra italiana, di fronte alla prima squadra Turca con la terza piazza occupata dalla seconda squadra italiana. L’italia ha sempre rincorso la Turchia fino all’ultimo attrezzo superandola solo all’ultimo attrezzo, la sbarra, con una prestazione di primo livello. L’Italia presentava in prima squadra Mario Macchiati, Lay Giannini, MArco sarrugerio, Carlo Macchini ed il mestrino Stefano Patron. Proprio il gioiello della SPES ha sfoderato una prestazione magistrale conquistando la prima piazza anche nel concorso individuale. L’Italia ha perso subito al corpo libero uno dei suoi ginnasti, Marco Sarrugerio, che alla prima diagonale al Corpo libero si è infortunato alla caviglia ed ha dovuto dare forfait. L’infortunio di Sarrugerio ha costretto l’Italia a rivedere i piani costringendo Patron a gareggiare anche agli anelli dove non doveva essere impiegato. Patron ha risposto molto bene facendo un ottimo esercizio e facendo una gara lineare nel resto degli attrezzi comquistando cosi anche il titolo all around. La vittoria di Patron da una iniezione di fiducia al ginnasta mestrino che viene da un periodo di acciacchi che lo han costretto ad allenarsi a scartamento ridotto. La vittoria proietta Patron verso i campionati assoluti del 15 ottobre a Napoli. L’appuntamento in campania è ormai un classico e l’ultima partecipazione di Patron lo ha visto, sempre a Napoli, arrivare secondo. Gli assoluti poi saranno una vetrina importante per il DT Cocciaro, per decidere la formazione da portare ai mondiali e Patron potrebbe rientrare nei piani. La vittoria di Istanbul da anche una bella spinta al lavoro dell’allenatore Gianmatteo Centazzo che sta vedendo in palestra anche il ritorno lento lento di Nicolò Mozzato in ripresa dopo l’infortunio alle ginocchia a Baku in primavera.

 

Stefano Patron: “Sono Felicissimo del risultato. Sono orgoglioso anche per come ho reagito all’infortunio di Marco. Non mi allenavo agli anelli da 20 giorni ed ho deciso, per la squadra, di salire anche se non ero al top. Alla fine ho fatto un esercizio molto bello. Sono contento anche del punteggio finale che rasenta gli 81 punti…un ottimo punteggio…e adesso pronti per gli assoluti. L’esperienza è stata bellissima, a parte il viaggio che ci ha costretto ad una levataccia per prendere il volo delle 5 a malpensa. Arrivati in tarda mattinata ad Instabul, ci siamo riposati un oretta e poi in palestra a provare il campo gara. Purtroppo gli attrezzi non erano a livello dei nostri per cui ci siamo trovati un po' male all’inizio. Anche la pedana del corpo libero ci ha messo in difficoltà tanto da causare l’infortunio a MArco. Ora guardiamo agli assoluti perché sono bello carico”

 

Roberto Pomiato




20 Maggio 2022

SPES MESTRE: Nicolò Mozzato a 40 giorni dall'operazione va a Milano dal professor Pozzoni e torna a casa carico di energia.


Stefano Patron parte per il collegiale con la Nazionale in vista dell’esperienza in Francia

 

“MESTRE : Il 1° aprile 2022 a Baku, Nicolò Mozzato si rompeva le ginocchia in atterraggio da un salto difficilissimo al volteggio….. Era in volo verso le medaglie in coppa del mondo…. Il 6 aprile era già a Milano in sala operatoria sotto i ferri del prof Pozzoni che lo ha rivisto questa settimana. Il professore ha constatato il veloce recupero del gioiello della SPES e si è stupito di come entrambi i piatti tibiali ed i legamenti posteriori si siano saldati. Bene anche il recupero del legamento crociato anteriore di una delle due ginocchia. I due lembi del legamento si sono ben saldati ma quasi certamente sarà necessaria una nuova operazione per sostituire il legamento lesionato con un'altro di un donatore. Il motivo è dovuto alla forte sollecitazione che un ginnasta come Nicolò regala alle sue ginocchia ma non è ancora definibile la data dell’operazione. Devono passare almeno 90 giorni dall’intervento. Intanto Nicolò ha avuto il permesso di piegare entrambe le ginocchia fino a 60° iniziando muoversi con le stampelle appoggiando anche le gambe. La volontà di Nicolò e la fisioterapia accompagnata dalle sedute di piscina faranno il resto. Durante la settimana, poi, Nicolò potrà rientrare in palestra per mantenere attivi i muscoli della parte alta del corpo ed alla SPES lo aspettano a braccia aperte. Scaduti i 90 giorni i gradi diventeranno 45° e la deambulazione dovrebbe essere quasi naturale. Insomma per il giovane campione mestrino la porta per il sogno olimpico è più aperta che mai. Intanto l’altro gioiello della SPES è stato convocato per un collegiale della nazionale italiana dopo il quale partirà per la Francia dove l’aspetta l’esperienza nella Serie A Francese….poi di nuovo in collegiale in vista dei Giochi del Mediterraneo in Algeria a inizio Luglio.

 

Nicolò Mozzato: “Il dottor Pozzoni è rimasto sbalordito da come si stanno cicatrizzando le ginocchia. Ha chiamato a raccolta tutto lo staff medico che mi ha operato facendo vedere anche a loro il risultato. Adesso ho davanti 50 giorni di lavoro in piscina ed in fisioterapia presso il centro Acquamed a Spinea per 3 volte alla settimana e poi per 3 giorni tornerò in palestra a potenziare i muscoli della parte alta del corpo. Sono felicissimo e non voglio perdere nemmeno un minuto.”

Gian Matteo Centazzo (allenatore): “Sono molto contento. Le parole del Professore sono state molto incoraggianti. Adesso sono davvero convinto che recupereremo Nicolò però dobbiamo seguire con precisione le indicazioni dello Staff Medico che lo sta seguendo.”

 

Roberto Pomiato



07 Aprile 2022

SPES MESTRE: Mozzato è stato operato e l’esito comunicato dal Dott. Pozzoni è confortante

 

“MESTRE : Niccolò Mozzato è stato operato Mercoledi 6 aprile 2022 presso l’istituto ortopedico Galeazzi di Milano dal Dott. Roberto Pozzoni e dalla sua equipe, specializzati in ortopedia e traumatologia dello sport. Mozzato è entrato in sala operatoria alle 16 ed è uscito alle 21. Uscito dalla sala operatoria il dott. Pozzoni si è intrattenuto a lungo con l’allenatore di Nicolò, Gianmatteo centazzo e con la mamma. Lo specialista è uscito sorridente e soddisfatto di come si è concluso l’intervento. L’impatto con il suolo è avvenuto con notevole forza ed ha messo a dura prova le ginocchia dell’atleta.

La situazione più importante era quella del ginocchio destro dove è stata riscontrata una frattura scomposta del piatto tibiale che però è stato riportato a livello con due viti. L’arto aveva anche il legamento crociato posteriore che era completamento staccato dal femore, nonché la rottura del legamento crociato anteriore. “Abbiamo riportato nella sua inserzione naturale il legamento crociato posteriore che era ben vascolarizzato.” Dice il Dott. Pozzoni. “Abbiamo poi provato a cucire il legamento crociato anteriore. Non è prevista normalmente questo tipo di azione ma ci abbiamo provato e la sorpresa è che si è unito. Vedremo nei prossimi giorni se avremo avuto successo altrimenti bisognerà rioperare. Il motivo è che il legamento va ricostruito mediante un tunnel nella tibia che al momento era impossibile fare per la presenza delle due viti. Nel caso in cui fosse necessario l’ulteriore intervento dovremo aspettare che la tibia si risaldi e l’eliminazione conseguente delle viti.”

Sul ginocchio sinistro la situazione era speculare ma migliore. E’ stato riposto nella sua inserzione naturale il legamento crociato posteriore e stabilizzato il piatto tibiale. Il legamento crociato anteriore, invece, era intatto ma la frattura alla spina intercondiloidea, il punto dove si inserisce in tibia, ne aveva compromesso la stabilità. “Questa è stata una fortuna. ”Continua il Dott. Pozzoni. “Il legamento crociato era integro per cui riattaccando la spina abbiamo riattaccato l’osso ed il legamento andrà con il tempo a posto.”

In sintesi il Dott. Pozzoni è fiducioso nella guarigione dei due legamenti crociati posteriori che, essendo riccamente vascolarizzati, dovrebbero, con buona probabilità, riattaccarsi alla loro inserzione naturale. E’ fiducioso anche nella guarigione delle fratture alle due tibie e nella guarigione del legamento crociato anteriore sinistro. L’incognita è il crociato anteriore destro. “Le ginocchia di questo atleta sono due ginocchia che torneranno normali ma ci vorrà tempo.” Conclude lo specialista. ”La priorità era quella di ricomporre le fratture che erano scomposte e complicate ma il risultato è stato davvero egregio e le fratture guariranno molto bene. Il ragazzo è un ragazzo d’oro ed è stato un piacere conoscerlo. L’ho detto anche al presidente che ho appena sentito. Abbiamo fatto davvero il possibile e di questo siamo soddisfatti.” Mozzato rientrerà a casa sabato ma non è ancora possibile stabilire i tempi di recupero. Il tempo dirà se i legamenti saranno tornati in sede o se sarà necessario ricostruirli con un ulteriore intervento.

 

Roberto Pomiato


14 Marzo 2022

TORINO: Come da pronostico, le squadre stanno ritrovando la forma. Vincono i Campioni d’Italia di Busto Arsizio

SPES MESTRE: Patron e Mozzato in difficoltà ma gli altri dietro non riescono a compensare. Intanto Mozzato parte per la prova di Coppa del Mondo a Stoccarda

 

“TORINO: Al Pala Ruffini di Torino, nel week end dedicato alla massima serie della Ginnastica Artistica, è stato spettacolo. Nella competizione Maschile hanno vinto i campioni d’Italia della Pro Patria Bustese davanti alla Virtus Pasqualetti Macerata e alla Corpo Libero Padova. E’ stata una gara lunga ma avvincente dove alla fine ha vinto la squadra più carrozzata d’Italia. In gara abbiamo visto anche il Russo Dalaloyan mentre gli ucraini Kovtun, di Ferrara e Hryko di Macerata sono rimasti bloccati in Ucraina. Il primo ha contribuito al bel risultato del Romagna Team mentre l’assenza del secondo ha pesato sul risultato negativo di Ferrara. La SPES di Mestre, all’esordio, vista l’assenza nella prima giornata, non ha brillato perché ha subito la prova non ai massimi livelli di Patron e Mozzato e non ha trovato in Targhetta e Zorzan i ginnasti capaci di compensare gli errori dei due nazionali. Il 12° posto non è la reale collocazione della SPES e dispiace per la mancanza dello straniero ingaggiato ad inizio anno, Joel Plata, rimasto in spagna per infortunio. Mozzato veniva da una settimana difficile a causa di un infezione alla mano che non gli ha permesso di allenarsi alle parallele…ed il risultato si è visto perché proprio alle parallele l’atleta ha concluso la prova con i crampi alle mani. Patron invece ha fatto la sua gara presentando però un programma semplificato perché è ancora alle prese con i postumi degli allenamenti interrotti a causa del Covid. Tra gli altri Ernesto Iusuf Dirie ha fatto un capolavoro al Volteggio risultando il migliore dei suoi mentre Targhetta e Zorzan han commesso troppi errori dovuti all’emozione. La SPES si giocherà tutto nell’ultima giornata a fine aprile. Tutto può succedere e la presenza di Plata metterebbe la parola fine al conto con la sfortuna di questo inizio anno.

Dopo la fatica in serie A per Mozzato inizia adesso l’avventura in coppa del Mondo a Stoccarda. Il ginnasta mestrino partirà con la delegazione italiana alla volta della Germania per gareggiare Venerdi 18. Tutto in preparazione dell’appuntamento clou di quest’anno che sono gli europei estivi qualificanti al mondiale 2023 nel programma Road to Paris 2024. Mozzato ha nelle corde le salite a tutti gli attrezzi ma vedremo se l’infortunio alla mano glielo permetterà.

 

Nicolò Mozzato: “E’ stata una settimana difficile in cui ho pensato a curare la ferita alla mano. Aveva fatto infezione e non riuscivo a stringere le parallele. Sabato è stata una giornata strana, non riuscivo a concentrarmi ed anche alla sbarra la mano mi ha condizionato. Senza le cadute non avremmo avuto problemi ad entrare nei 10. L’ultima di campionato non possiamo sbagliarla e saremo sicuramente più in forma. Adesso parto per Stoccarda. La coppa del Mondo è una vetrina dove i ginnasti si mettono a confronto in un panorama mondiale. Stoccarda è una bella piazza ed è una bellissima occasione per me. Dovrò stringere i denti.

 

Stefano Patron: “Non sono ancora al top della forma. Il mese di stop pesa ma sono in crescita. Oggi sono sufficientemente soddisfatto della mia prova ma devo lavorare davvero tanto per tornare ai miei livelli. Sarò pronto per l’ultima prova”

 

Roberto Pomiato


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SCHIO: Parte il campionato regionale di Ginnastica Artistica maschile GOLD. La pandemia degli ultimi due anni ha contribuito ad una partecipazione sottotono. SPES MESTRE: Buona la prima….Podi nella categoria Allievi 1, e titolo nelle categorie Allievi3 e Allievi4

“SCHIO: E’ partito il campionato regionale di Ginnastica Maschile del circuito GOLD, il circuito della federazione che propone un programma mirato ad una ginnastica di Alta specializzazione. I ginnasti si sono sfidati in cinque categorie in base all’età anagrafica e nonostante il numero dei presenti non fosse elevato si sono visti spunti di bella ginnastica. La SPES Mestre nella categoria A1 ha conquistato il secondo posto con Eugenio Beraldo, il terzo posto con Andrea Martino, ed il quarto ed il quinto con Riccardo Martino e Federico Esposito. Questi ginnasti hanno tutti 8 anni e già l’esordio in una categoria di alto livello è stato per loro un successo. Successo anche per Elia Doardi nella categoria A3 riservata ai ginnasti di 10 anni e successo anche per Alvise Sifanno nella categoria A4 riservata ai ginnasti di 11 anni seguito a ruota dall’esordiente in questa categoria Alessio Cecchinato. Questi 3 piccoli ginnasti sono allenati da Gianmatteo Centazzo il tecnico SPES della nazionale e tecnico dei due gioielli SPES Nicolò Mozzato e Stefano Patron. La partecipazione in tutte le categorie non è stata ricca. La motivazione va trovata in diversi aspetti, il primo è che due anni di alti e bassi dell’attività di base ha tagliato le gambe a tante società che non hanno più avuto un bacino di bambini sufficiente per trovare piccoli talenti. Il secondo è che il covid, anche economicamente, ha piegato le società che si sono trovate a non avere risorse per investire nell’attività di base. L’ultimo e non meno importante, è che i programmi tecnici sono sempre più difficili. La ginnastica italiana si sta alzando di livello per adeguarsi alla ginnastica mondiale e quindi fin da piccoli i ginnasti devono essere curati ed impostati nel modo giusto. In ogni caso anche a Schio ha vinto la ginnastica e la SPES può tornare a casa fiera di riuscire contribuire alla crescita del movimento.


 


Roberto Pomiato

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ANCONA: Parte il campionato di serie A con la prima giornata. Mai come quest’anno il livello è così alto per la presenza dei ginnasti Italiani reduci dai mondiali e di ginnasti stranieri di altissimo livello. SPES MESTRE: Non buona la prima. La squadra deve dare forfait per la positività al Covid – 19 dello spagnolo Plata.

“MESTRE: Era tutto pronto per la partenza della SPES Mestre per Ancona. La squadra si stava preparando per l’ultimo allenamento prima della partenza e stava organizzando l’accoglienza dello spagnolo Joel Plata in partenza dalla Spagna per Mestre per poi partire tutti assieme per Ancona. All’ultimo però la doccia fredda. Lo spagnolo, al tampone necessario per volare in Italia, è risultato positivo al Covid…. Niente Italia, niente prima di Serie A ne per lui ne per il resto della squadra. Nella ginnastica la Serie A prevede 3 tappe. In ciascuna tappa le squadre devono presentare 6 ginnasti che devono ‘giostrarsi’ nei 6 attrezzi. Ad ogni attrezzo salgono 4 ginnasti e vengono scelti i migliori 3 punteggi. LA regola però dice che non possono salire sempre gli stessi ginnasti ed un ginnasta non può fare tutti e 6 gli attrezzi. La presenza di Plata era fondamentale ed il fiore all’occhiello di una squadra che aveva già i suoi gioielli in Patron e Mozzato e che aveva i giovani Targhetta, Isufdirie e Zorzan, a garantire qualità. Senza Plata però lo scenario cambia perché viene a mancare un ginnasta in grado di garantire le salite a 4 attrezzi che gli altri non riescono a garantire. Davvero peccato perché la sorte si accanita con la SPES proprio ai blocchi di partenza per una gara che è fondamentale per il prosieguo del campionato, che serve alle varie squadre per conoscersi e per captarne i segreti. L’appuntamento adesso è per la seconda prova di Torino tra 20 giorni con la speranza di recuperare Plata. Il campionato non è compromesso ma per la SPES inizia davvero in salita.

L’allenatore Gianmatteo Centazzo: “Mi dispiace tantissimo. Mi dispiace perché arriva in un momento delicato. Patron si è dovuto fermare 40 giorni causa Covid per via del fatto che le regole in vigore a Dicembre permettevano il rientro all’attività agonistica dopo il certificato medico fattibile dopo 30 giorni dalla negativizzazione. Stefano stava recuperando e confidavamo su Plata per compensare. Mozzato è in forma e cosi anche gli altri ma l’assenza di Plata ci ha tagliato le gambe. Nella vita puoi preparare tutto al meglio ma poi c’è sempre all’angolo l’imprevisto. Ora dobbiamo pensare alla seconda ed alla terza dove gareggeremo senza appello. E’ cominciata male ma finirà bene. Ne sono sicuro.


Roberto Pomiato

SPES MESTRE: Assente Stefano Patron, entra solo al volteggio e all’ultimo Nicolò Mozzato

“PADOVA: Al Palaindoor di Padova, c’era attesa per lo scontro tra due scuole emergenti della ginnastica internazionale. Entrambe le nazioni hanno presentato due squadre ciascuno e nella prima squadra dell’Italia dovevano esserci entrambi i gioielli della SPES Patron e Mozzato. La situazione sanitaria però ha bloccato in quarantena, prima Patron e poi Mozzato per cui il DT Cocciaro si è trovato ad allestire una formazione di fortuna dovendo rinunciare, per lo stesso motivo, anche a Lorenzo Casali, uomo di punta della formazione due. Mozzato però ne è uscito prima di Patron ma i pochi allenamenti gli avevano consigliato di rimanere fermo e di saltare la gara. Nel pregara però Cocciaro si è trovato senza un uomo nella rotazione al volteggio per la squadra 2 e così ha chiamato all’ultimo Nicolò Mozzato che ha fatto un grandissimo salto prendendosi tutti gli applausi del pubblico presente. Italia 1 è rimasta in testa per tutta la gara quando nell’ultima rotazione alla Sbarra ha commesso una serie di errori nei Grandi salti precludendosi il podio più alto. Al terzo posto l’Italia 2 di Mozzato. Gare come questa consigliano ai ginnasti di provare delle combinazioni nuove per testarle in vista dei grandi appuntamenti internazionali del 2022. Per tale motivo l’errore è sempre dietro l’angolo e vince chi sbaglia meno.


Qualche spunto importante la gara lo ha dato, soprattutto quello che Mozzato e Patron in prima squadra avrebbero portato alla vittoria l’Italia con netto vantaggio. L’italia rimaneggiata infatti aveva tra le sue fila molti giovani, perché Cocciaro aveva bisogno di verificare il lavoro di chi potrebbe tornar buono nella Road to Paris 2024. Abbiamo osservato il bel progresso fatto da Yumin Abbadini e da MArco Sarrugerio, primo nella classifica individuale davanti al veterano Onder, e la conferma di Galli e Russo. Buono il lavoro fatto dai giovanissimi Lorenzo Bonicelli e Umberto Zurlini. Buono il salto di Mozzato al Volteggio, ma quello che ha impressionato è la sua dinamicità e la sua perfetta esecuzione, ritrovate.


Adesso spazio al riposo natalizio perché poi a Febbraio ricomincia il campionato di serie A.


 


Roberto Pomiato

SPES MESTRE: Nicolò Mozzato non basta per salvare il Francoforte in Bundeliga mentre gli Juniores fanno incetta di medaglia al Campionato Italiano a Mortara

“MESTRE: Giornata entusiasmante quella vissuta dalla SPES di Mestre nello scorso Week End. Uno dei gioielli della società Mestrina, Nicolò Mozzato, era impegnato con la formazione del Francoforte nella Bundesliga tedesca, il torneo paragonabile alla nostra serie A. Mozzato era stato chiamato per cercare di salvare dalla retrocessione una formazione che nella regular season e nei play off non ha avuto fortuna. Mozzato ha gareggiato al volteggio ed al Corpo libero. Nel primo attrezzo ha fatto una prova da manuale ottenendo un altissimo 14.300 mentre al corpo libero è caduto nell’arrivo in quarta diagonale compromettendo il suo esercizio. In ogni caso, Mozzato, da solo, non era sufficiente per battere il Cottbus. E’ stata comunque la prima esperienza per il giovane ginnasta SPES che sicuramente saprà farne tesoro. Mozzato era partito entusiasta per la convocazione e con tanta voglia di mettersi in mostra…e così è stato. La bundesliga è una ottima vetrina anche per il futuro perché gareggiare in un campionato di cosi alto livello permette ai ginnasti di strappare contratti anche con altre società per il prossimo anno o per altre manifestazioni. Valorizza anche i ginnasti perché si rendono conto del livello che hanno raggiunto. Ora per Nicolò inizia il ritiro con la nazionale assieme al suo compagno e fratello Stefano Patron. Da domani tutti a Milano con il tecnico Gianmatteo Centazzo per preparare al meglio l’incontro internazionale ITALIA – TURCHIA in programma a Padova il 18 Dicembre.


Se Patron e Mozzato sono entrati nel ‘giro’ internazionale della ginnastica che conta, i loro compagni di squadra in Serie A hanno fatto incetta di medaglie nel campionato italiano Junior che si è svolto a Mortara. Zorzan, Iusufdirie conquistano rispettivamente l’argento al volteggio ed il bronzo alle paralelle, mentre Targhetta conquista il 3° posto alle parallele ed il 1° al Cavallo con Maniglie. Tutti e 3 i ginnasti saranno al fianco dei due gioielli SPES in serie A a Febbraio e sono la dimostrazione che dietro ai due campioni, la SPES sta lavorando per dare continuità ad un progetto che parte da lontano e che arriverà ancora più lontano. In gara, con i tre medagliati c’erano anche altri due ginnasti SPES, Alvise Buccella e Filippo Ferrazzo. Il primo ha mancato la finale al volteggio mentre il secondo ha portato in gara per la prima volta un esercizio al Cavallo con Maniglie di elevata difficoltà ma una caduta gli ha precluso la possibilità di essere in linea con i finalisti. La gara di Mortara ha visto in pedana i migliori ginnasti italiani di categoria e vedere sui podi i ginnasti SPES è segno che con il lavoro i risultati vengono con certezza.


 


ENRICO MINTO (tecnico SPES): “Con questa gara si chiude l’anno per noi. Il bilancio è positivo. Sono felicissimo per la vittoria di Ernesto che ho visto crescere fin da piccolo e felice anche per Gabriele perché so i sacrifici che ha fatto per raggiungere questo livello. Zorzan è con noi da un anno in prestito ed oggi si è superato alle parallele. Mi dispiace per Buccella che per un soffio ha mancato la finale al volteggio…ma la sua voglia di far ginnastica l’aiuterà a riprovarci il prossimo anno.


 


NICOLO’ MOZZATO: “Abbiamo perso ma il Cottbus era superiore. Ma è stata una fantastica esperienza. c’è un clima veramente diverso rispetto alle gare che siamo abituati a fare”




Roberto Pomiato

L’estate napoletana della Ginnastica si conclude con la grande bellezza agli anelli di Marco Lodadio SPES MESTRE: Mozzato mantiene la promessa ed al rientro dopo l’infortunio centra l’oro al Corpo Libero mentre Patron dopo l’argento nell’All around sfiora il podio alla sbarra

“Napoli: Il caldo del PalaVesuvio non ha frenato i ginnasti che nel wend si sono avvicendati sui 6 attrezzi garantendo uno spettacolo unico. Spettacolo è stato sabato con il testa a testa tra uno dei gioielli della SPES Stefano Patron e l’alfiere dell’aeronautica militare Ludovico Edalli. Per un decimo e mezzo il mestrino non è salito sul gradino più alto del podio. Spettacolo è stato anche domenica nelle finali di specialità. Una nota lieta è stato il rientro di MArco Lodadio agli anelli dove l’atleta di Civitavecchia ha sfoderato una prova perfetta che gli ha garantito la vittoria con un 15.100 che lascia ben sperare per le olimpiadi di Tokio. L’altra nota lieta è stata la bellezza dell’esercizio di Niccolò Mozzato al corpo libero. Il 14.600 finale probabilmente non rispecchia l’eleganza dell’esercizio ma garantisce al gioiello mestrino di mantenere la promessa di conquistare l’oro al suo rientro dopo l’infortunio. Il fratello Patron dopo la fatica di sabato sale nelle finali a tutti gli attrezzi escluso il volteggio. Alle parallele non brilla e finisce dietro ed alla sbarra sfiora il podio per mezzo decimo…una inezia.

Una due giorni che regala alla SPES Mestre un argento ed un oro e con due ginnasti ancora giovani che hanno un futuro davanti. Patron a fine gara ha detto al DT Cocciaro di contare su di lui per i mondiali di fine anno in Giappone e Mozzato dopo la splendida prova al corpo libero dimostra di saper mantenere le promesse….anche lui ha promesso di esserci ai mondiali

Niccolò Mozzato: “Che bello. Volevo quest’oro e ce l’ho fatta. Nella finale ho volato alto ed è stato bello arrivare sul gradino più alto con il mio amico Bartolini. 14.600 è un punteggio molto alto ma se inserisco i movimenti che sto preparando vedrete dove riuscirò ad arrivare. Sono contento per me e sono contento anche per Stefano. E’ stato un grande anche nelle finali. Dopo la fatica di Sabato. E’ salito su tutti gli attrezzi anche domenica. Esemplare!!


Roberto Pomiato 

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